Non ci ha pensato su due volte: ha adocchiato il contenitore delle mance e l’ha infilato in una busta. È accaduto poco dopo le 18,30 dello scorso 24 dicembre, vigilia di Natale, al Giba Gelateria di via Capitano di Castri a Francavilla Fontana.
L’azione repentina del ladro è stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza dell’esercizio, che saranno in seguito analizzate dai carabinieri. Il video del misfatto – scoperto diverso tempo dopo – è stato pubblicato dal titolare del Giba, Giovanni Lopalco, sul suo profilo Facebook.
Lopalco – imprenditore di successo e grande lavoratore a propria volta – non ha esitato ad augurare cose non proprio eccezionali al ladro di Natale: sembrerebbe, un forestiero e forse proprio uno straniero.
Di fatto, approfittando di un momento di distrazione della cassiera, ha messo a segno un colpo senza scrupoli: quelle mance infatti sono i soldi che i clienti regalano a camerieri, barman e barlady per gratificare il loro impegno. La somma complessiva delle mance viene poi divisa tra i lavoratori o impiegata per pagare una cena comune, quello che in gergo è definito come “capu canale” (la conclusione, per l’appunto, di un periodo di duro lavoro o di un progetto).
Il momento conviviale non è in discussione, come conferma “Gibbone” (soprannome di Lopalco, legato proprio al marchio dei suoi locali), ma intanto quel tizio si è portato via non tanto e non solo i soldi del salvadanaio comune ma anche e soprattutto le gratifiche di chi spesso, anziché festeggiare, si ritrova a lavorare per rendere migliori le festività degli altri. Un gesto che ci si augura non resti impunito.