Dopo il furto subito da Gianni Tardio nella sua casetta in legno in piazza Umberto I, questa mattina il sindaco Antonello Denuzzo è andato a trovarlo sul posto per esprimergli solidarietà. Dopodiché, ha scritto sul suo profilo social la riflessione che si riporta qui di seguito:
Stamattina sono passato a trovare Gianni Tardio, che nelle scorse ore ha subito l’effrazione della sua casetta in piazza Umberto e un furto dei suoi dolci tradizionali del valore di alcune centinaia di euro.
Sono fiducioso che il colpevole sarà presto chiamato a rispondere delle sue responsabilità: d’altra parte una città sicura non è quella in cui non accade mai nulla, ma quella che riesce a fare in modo che gesti di questo tipo non restino impuniti.
Le attività di vicinato sono certamente il segmento più fragile dell’offerta commerciale, per la concorrenza dei grandi centri sorti anche nel nostro territorio che si fa particolarmente agguerrita nel periodo delle Feste.
Allora faccio un appello a restituire la roba rubata: fate un favore a voi stessi e alle vostre coscienze. Certi atti piccoli e ignobili non portano mai grande fortuna.
Alcuni di voi staranno pensando: “E ti aspetti davvero che portino indietro tutto?”.
Io mi aspetto civiltà e rispetto del lavoro altrui e desidero che le persone perbene che vivono qui si sentano orgogliose di appartenere alla comunità di Francavilla Fontana.
Per questo mi adopero tutti i giorni, ma non sono solo. Siamo più forti, siamo di più.