Di seguito una nota da parte di Michele Iaia, consigliere comunale di Francavilla Fontana, capogruppo di Fratelli d’Italia:
Non devono esistere figli di un dio minore. Ma questo non è evidentemente un problema per l’amministrazione Denuzzo che, tra un annuncio affettato ed un discorso affabulatore, fa finta di non vedere in quali condizioni si trova la struttura che ospita i numerosi studenti e docenti della scuola media “San Francesco”.
Alla mancanza del riscaldamento si aggiungono altre e significative criticità.
Nella scuola non esiste una connessione wi-fi; tecnologia oggi indispensabile nella vita di tutti i giorni, a maggior ragione in un contesto didattico. I docenti ricorrono così alla condivisione dei dati mobili, tramite hotspot, dei propri apparecchi, sempre che non vi sia necessità di ricaricare i dispositivi, visto che mancano anche le prese di corrente.
In definitiva il sostanziale isolamento dell’edificio impedisce il pieno svolgimento delle attività, con significative ed ingiuste ripercussioni sul diritto allo studio degli studenti e sulle potenzialità dell’offerta educativa e didattica.
Si aggiunga che la palestra coperta non è utilizzabile, sicché le lezioni di attività motoria avvengono all’aperto o, in caso di condizioni estremamente proibitive, le stesse sono sostituite da insegnamenti teorici, a prescindere dalla programmazione.
Il tema dovrebbe essere già a conoscenza dell’Amministrazione, attese le diverse richieste di intervento rivolte dalla dirigenza scolastica e le più o meno informali segnalazioni pervenute dalle famiglie degli studenti. Probabilmente il governo di città, nel suo perenne equilibrio instabile, tra crisi e pantomime, è incapace di assumere decisioni e di adottare misure risolutive su tutti i fronti.
Il quadro descritto è di per sé inaccettabile, perché discrimina un’importante fascia di popolazione, ponendosi in violazione con i princìpi costituzionali e comunitari posti a tutela dello Studio e del Lavoro.
Per tali ragioni ho presentato un’interpellanza, in vista del prossimo consiglio comunale, allo scopo di conoscere quali siano i tempi di ultimazione della scuola, nell’ottica del suo pieno funzionamento; le ragioni per le quali la struttura è sprovvista di riscaldamento ed i motivi per i quali non siano state adottate misure – anche provvisorie e temporanee – in grado di garantire sicurezza, studio e lavoro in favore di tutti i soggetti che, a vario titolo, operano all’interno del plesso scolastico “San Francesco”.