Stop alle scorribande nel centro storico e dintorni e presto una Zona a traffico limitato. La polizia locale di Oria fa sul serio e nei giorni scorsi ha identificato e punito – grazie anche alle telecamere pubbliche di sorveglianza – diversi “piloti” col vezzo di scorrazzare tra la folla in pieno centro anche a rischio d’investire pedoni e travolgere tavolini all’aperto dei locali pubblici. Il conducente di un’auto sportiva aveva l’abitudine di frequentare piazza Manfredi e dintorni anche e soprattutto quand’erano chiusi al traffico in quanto da una certa ora in poi scatta l’area pedonale.
Non si è neppure fermato quando una pattuglia della Municipale gli ha intimato l’alt proprio nel borgo antico: ha ignorato gli agenti e ha tirato diritto. Le successive verifiche hanno consentito di ricondurre la proprietà di quell’auto a un’impresa di Francavilla Fontana: non era coperta da assicurazione, ma sono in corso accertamenti per comprendere se disponesse di targa prova.
Di sicuro il conducente – qualora sarà comunicato, altrimenti risponderà per tutto il proprietario – ha infranto diverse norme del codice della strada. Più o meno quanto accaduto per altre questioni simili. Da tempo, anche sui social, numerosi cittadini denunciavano motociclisti particolarmente attivi nottetempo a scambiare la circamoenia di Oria – un anello che circonda il cuore cittadino, al di fuori delle antiche mura – per una pista da gara.
Rombi imperiosi e impetuosi hanno turbato per l’intera estate i sonni di chi all’indomani sarebbe comunque dovuto andare a lavorare e aveva quindi necessità di riposare. Sempre grazie al sistema di videosorveglianza – ripristinato dopo anni di oblio e mancata manutenzione – il Comando della polizia locale è riuscito a risalire ai proprietari delle due-ruote, peraltro modificate per essere ancora più prestanti e rumorose.
Sorpresa: i proprietari sono risultati persino degli anziani, che magari negli orari indicati erano tranquillamente a dormire. Hanno chiesto quindi chi fossero realmente i centauri, altrimenti spetterà a loro accollarsi tutte le infrazioni rilevate. Le gare da cross nel circuito di Oria nel frattempo sono terminate e si hanno concrete speranze di poter conoscere non tanto gli esiti della competizione né i nomi dei vincitori, quanto quelli dei partecipanti. Se saranno comunicati nei termini indicati dalla legge, le sanzioni saranno a loro carico.
In caso contrario, anche in questo caso, ogni addebito ricadrà sul proprietario. Il sindaco Cosimo Ferretti è soddisfatto di questi risultati raggiunti e assicura che in futuro saranno garantiti ancora maggiori ordine e sicurezza. Il comandante della polizia locale, Daniele Gigante, resta prudente ma nota dei miglioramenti anche nella percezione della gente: “I cittadini non devono temerci ma rispettarci – dice – perché noi li puniamo nel caso di errori ma siamo anche pronti ad aiutarli e consigliarli, nei limiti del possibile, sul modo migliore per uscire da situazioni sgradevoli. Per la sua bellezza, Oria non può essere una cittadina abbandonata a se stessa e noi, nonostante tutto, ci siamo”.