La mensa scolastica partirà a Oria il prossimo 7 ottobre. La comunicazione ufficiale è partita proprio quest’oggi (25 settembre 2024) dal responsabile del Settore Glauco Caniglia. Il servizio di refezione scolastica, che interesserà scuole dell’infanzia e primaria, sarà gestito da Ladisa Spa (impresa barese del settore titolare dell’appalto).
I pasti saranno serviti non soltanto ai bambini, ma anche al personale docente, assistenti e personale Ata.
Ci sarà anche una Commissione mensa, con le seguenti finalità e funzioni (specificate nelle comunicazione inviata ai dirigenti scolastici):
- realizzare un efficace collegamento tra l’utenza e l’amministrazione comunale, facendosi carico di rappresentare le diverse istanze che provengono dalle famiglie;
- vigilare sul buon andamento del servizio prestato e sulla rispondenza dello stesso ai bisogni degli utenti;
- segnalare eventuali problemi e disfunzioni del servizio;
- monitorare il gradimento del pasto, anche attraverso schede di valutazione, predisposte d’intesa con l’amministrazione comunale;
- suggerire al Comune soluzioni innovative per una più funzionale realizzazione del servizio, nonché iniziative finalizzate all’educazione alimentare dei bambini.
La commissione ha durata annuale e comprende anche fino a cinque rappresentanti dei genitori (con figli regolarmente iscritti alla mensa scolastica) e un rappresentante dei docenti.
Quindi, come stabilito dal regolamento comunale, i dirigenti scolastici dovranno segnalare al Comune i suddetti rappresentanti.
“Nessun soggetto è autorizzato ad assaggiare gli alimenti del servizio di refezione scolastica al di fuori degli utenti, del personale espressamente autorizzato dal dirigente e dai componenti la Commissione mensa negli orari e negli orari prestabiliti per gli opportuni controlli”, si legge.
Nota di orgoglio per il sindaco Cosimo Ferretti, che dichiara: “Siamo tra i primi, se non i primi ad attivare il servizio mensa nelle scuole con opportuni controlli per assicurare la qualità a bambini e personale scolastico. Se le cose non andranno come devono, anche noi come Comune saremo i primi a lamentarci. Intanto, però, siamo fieri di aver attivato questo servizio in tempi da record rispetto ad altre realtà”.
