Pug, a che punto siamo? Se n’è discusso a Castello Imperiali: manca ormai davvero poco

Si è svolto il 20 settembre nella Sala Belvedere di Castello Imperiali un incontro pubblico di approfondimento sullo stato di avanzamento del Piano Urbanistico Generale di Francavilla Fontana.

Dopo i saluti introduttivi dell’ing. Carmelo Sportillo, assessore alle attività produttive del Comune di Francavilla Fontana, del consigliere regionale Maurizio Bruno e del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brindisi Cosimo Pescatore, l’incontro è stato introdotto e moderato dalla ingegnera Michela Lerna dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Francavilla Fontana.

A seguire gli interventi dell’avv. Nicola Lonoce, presidente in carica della commissione urbanistica del Comune di Francavilla Fontana e assessore all’urbanistica della prima giunta Denuzzo, il quale ha illustrato i passaggi salienti dell’iter di approvazione del PUG nel quinquennio 2018-2023, con particolare riferimento ai contenuti della conferenza di servizi decisoria presso la Regione Puglia.

L’ing. Gaetano Padula, dirigente dell’area urbanistica del Comune di Francavilla Fontana ha invece ripercorso l’intero iter storico – amministrativo di approvazione del PUG a iniziare dal documento programmatico preliminare del PUG del 29.04.2005 fino all’aggiornamento degli elaborati tecnici adeguati alle osservazioni regionali dell’agosto del 2023.

L’arch. Carlo Angelastro e la prof.ssa Francesca Calace, progettisti del PUG, hanno invece riassunto i contenuti essenziali del piano. Uno strumento di programmazione ispirato al recupero dell’esistente, alla rigenerazione urbana, al minore consumo di suolo, alla valorizzazione dei contesti urbani e rurali attraverso il potenziamento dei servizi e degli spazi destinati alle funzioni sociali, assistenziali, scolastiche, aggregative, culturali e per lo sport, secondo il modello della “Città dei 15 minuti”, in cui le parole chiave sono “accessibilità” e “iperprossimità”. Il PUG introduce meccanismi che favoriscono un più razionale e armonico esercizio dell’attività edificatoria come la perequazione urbanistica, la compensazione urbanistica e il registro dei diritti edificatori. Inoltre, il PUG riconosce e promuove i contesti rurali agricoli favorendone la rigenerazione, con particolare riferimento agli insediamenti di Bax Capece e Termitone.

L’ing. Tommaso Farenga, incaricato dell’aggiornamento dalla VAS, la Valutazione Ambientale Strategica, ha illustrato gli obiettivi che la Regione Puglia ha indicato come prioritari per l’approvazione del rapporto ambientale e i tratti essenziali del lavoro in corso di svolgimento affinchè il Piano possa essere ritenuto adeguato ai nuovi standard di sostenibilità ambientale.

In chiusura, il vicesindaco e assessore all’urbanistica avv. Domenico Attanasi, ha sottolineato come il PUG sia oramai ad un passo dalla sua approvazione definitiva e come lo stesso racchiuda in sé un modello di Città opportunamente condiviso da più amministrazioni comunali di diversa estrazione culturale e politica. L’auspicio della amministrazione in carica è che gli ultimi passaggi indispensabili per legge possano essere completati in pochi mesi e che la Città possa finalmente dotarsi di uno strumento di pianificazione efficace, chiaro e moderno, con l’obiettivo certamente ambizioso, ma assolutamente raggiungibile, di coniugare sviluppo e sostenibilità, competitività e qualità della vita, produttività e benessere.

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