Un cane è morto, non è sopravvissuto all’incendio che si è sviluppato lungo la strada da e per il mare lungo ls strada che collega Manduria e San Pietro In Bevagna. Nel pomeriggio di quest’oggi (sabato 14 settembre, intorno alle 15.30) il rogo è divampato all’improvviso in un capannone attiguo a un’abitazione poco distante dell’area di rifornimento “Conversano”. L’area di servizio la si nota sulla destra procedendo verso mare e sulla sinistra poco prima del centro abitato di Manduria. L’abitazione in questione si trova alle spalle del distributore di carburanti, non troppo distante da essa.
Le fiamme hanno interessato un capanno attiguo all’abitazione e hanno provocato diversi danni, fortunatamente non alle persone (è stata distrutta anche un’auto). Ci è andato di mezzo, però, un amico a quattro zampe. Che non ce l’ha fatta. Forse asfissiato, forse bruciato. Ci sono approfondimenti in corso anche su quest’aspetto, oltre che sull’origine dell’incendio. Sembra che tutto sia partito da un quadro elettrico e i vigili del fuoco del distaccamento di Mandria hanno dovuto lavorare non poco prima di avere la meglio sulle fiamme.
La polizia locale manduriana, al comando di Umberto Manelli, cercherà di ricostruire il tutto. I danni sembrano ingenti e sono state sequestrate alcune bombole del gas risultate esauste.