Di seguito un intervento da parte della consigliera comunale di Francavilla Fontana Anna Ferreri (Fratelli d’Italia):
Con L’ordinanza n. 275 del 31.07.2024 l’Amministrazione Comunale ha inteso fornire alcune indicazioni per la gestione dei rifiuti nell’agro.
Il provvedimento prevede alcuni divieti, alcuni già esistenti.
Ma c’è una grossa anomalia, il rifiuto conferito nei cassonetti dovrà essere opportunamente differenziato e non può essere usato il sacco nero.
L’organico in sacchi biodegradabili, mentre tutte le altre tipologie di rifiuti ad eccezione del vetro, che va conferito senza busta, dovranno essere inseriti in sacchi trasparenti.
Una ordinanza ineccepibile, se l’amministrazione avesse provveduto, prima di emanarla, a sostituire i bidoni con dei bidoni per la differenziata, non mettendo delle etichette su alcuni bidoni esistenti, che pochi andranno a leggere.
Perché, e qui la domanda nasce spontanea, una volta differenziati i rifiuti e depositati nei bidoni esistenti nell’agro, gli operatori cosa faranno, divideranno i sacchi in base al rifiuto?
Cari amministratori, siate seri, non si può chiedere ai cittadini di fare la differenziata, se prima non li mettete nelle condizioni di farla. I cittadini non si educano con le ordinanze, ma mettendoli prima in grado di poter usufruire dei servizi. Infatti già si vedono i risultati di questa ordinanza, con sacchi di spazzatura abbandonati lungo le strade.
Nel prossimo Consiglio Comunale intendo presentare un interrogazione riguardo questo ennesimo disagio, creato alla cittadinanza, da parte di questa Amministrazione.