Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Cisternino, supportati nell’esecuzione dai militari del Comando Stazione di Caserta, hanno eseguito un’ordinanza cautelare (arresti domiciliari) emessa dal gip del Tribunale di Brindisi nei confronti di un 20enne di Caserta, perché ritenuto responsabile del delitto di truffa, commessa nel mese di luglio 2024 nei confronti di un anziano. Le indagini, svolte dai militari e dirette dalla Procura della Repubblica di Brindisi, comprendenti le denunce della vittima, la raccolta di numerose testimonianze, l’individuazione delle utenze telefoniche utilizzate per contattare la vittima, hanno consentito di raccogliere numerosi elementi di prova nei confronti dell’indagato.
Le motivazioni riportate nel provvedimento cautelare evidenziano come, dalle investigazioni, siano emersi gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato contestato e la sussistenza di un concreto e attuale pericolo di commissione di reati della stessa specie da parte dell’indagato, attesa la sua affermata pericolosità sociale.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato riaccompagnato al suo domicilio a Caserta, in attesa dello svolgimento dell’interrogatorio di garanzia.
Il contrasto alle truffe, specialmente quelle commesse ai danni di persone anziane, rappresenta una delle attività prioritarie per il Comando provinciale carabinieri di Brindisi che da tempo ha incentivato, su tutto il territorio della Provincia, numerosi incontri con le fasce più vulnerabili della popolazione mediante frequenti appuntamenti presso le parrocchie e i centri per anziani nei quali i militari dell’Arma proseguiranno la campagna di prevenzione da tale fenomeno attraverso un’attività divulgativa che permetta di informare gli anziani e i loro familiari.
In questo contesto, negli ultimi mesi, nei territori della Compagnia di Fasano e delle dipendenti Stazioni, i carabinieri hanno tenuto decine di incontri con oltre 850 anziani, nell’ambito dei quali hanno fornito indicazioni e suggerimenti su come comportarsi in simili circostanze.
Confidando nella collaborazione delle comunità locali, si invitano tutti i cittadini a non aver timore nel denunciare episodi di truffa, nonché a segnalare eventuali tentativi di raggiro da parte di sconosciuti che, telefonicamente, per strada o presentandosi nelle loro abitazioni, chiedono o pretendono la consegna di somme di denaro per presunti incidenti, fittizie fughe di gas dalle tubature, finte opere benefiche, false vendite di prodotti a domicilio o presunte consegne di pacchi postali. Ciò, al fine di consentire tempestivi interventi diretti a evitare che altre persone vulnerabili possano rimanere esposte a truffatori spregiudicati e senza scrupoli.