Il palazzetto dello sport di Francavilla Fontana e lo stadio comunale Nuovarredo Arena – gestiti da Fortitudo Basket e Virtus Francavilla Calcio – rientreranno, salvo clamorose sorprese, tra gli impianti dei Giochi del Mediterraneo Taranto 2026.
Necessiteranno comunque d’interventi di adeguamento, con risorse che saranno messe a disposizione dalla struttura commissariale con a capo Massimo Ferrarese. Il Comune ha già trasmesso cosa occorrerebbe per rendere migliore il palasport di via Argentina, per un importo stimato pari a due milioni e 400mila euro.
Se n’è occupato, quale responsabile del procedimento l’ingegner Vincenzo Cavallo, incaricato dal dirigente dell’Area Lavori pubblici comunale architetto Luigi Resta, che ha provveduto ad aggiornare il Documento d’indirizzo alla progettazione a seguito di un incontro dello scorso 30 aprile tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti del Comitato Giochi (tra i quali, appunto, Ferrarese).
Il Rup fa presente che il palazzetto è stato ultimato nel 2019, dispone delle certificazioni di legge e copre una superficie di oltre 11mila metri quadri.
Inoltre, lo si descrive come una struttura polifunzionale in grado di ospitare un’utenza quotidiana sia sportiva che scolastica, anche agonistica per pallacanestro e pallavolo, oltre che attività di tipo ricreativo-culturale (concerti, rappresentazioni, riunioni, congressi, ecc.). Oggi accoglie comodamente 1.150 spettatori. Dispone già di tutta una serie di servizi che lo rendono appetibile, ma abbisogna di migliorie per ospitare gare o allenamenti di rilievo internazionale come quelli delle squadre che parteciperanno ai Giochi.
In particolare, servono: interventi di manutenzione straordinaria per: intonaci e pitturazioni sia interne che esterne, sistemazione della guaina di copertura, sistemazione dell’impianto di climatizzazione, sistemazione della lamiera di delimitazione del campo da gioco, sistemazione dell’impianto antincendio. E ancora, per l’efficientamento energetico: installazione di un impianto fotovoltaico da 150 chilowatt, sostituzione delle lampade sia interne ai locali spogliatoi e uffici oltre alla sostituzione delle lampade presenti nell’area esterna al palazzetto.
Viabilità e parcheggi annessi: si rende necessario realizzare più parcheggi rispetto a quelli esistenti e migliorare la viabilità nei pressi della struttura. Bisognerà anche migliorare attrezzature sportive e loro fruizione tramite: l’installazione di nuovi canestri a muro per migliorare e velocizzare il cambio tra diverse discipline; implementare gli arredi interni e gli attrezzi della palestra interna. Il costo per tutti questi interventi, in termini di lavori e forniture, è stato stimato in un milione e 300mila euro (Iva esclusa).
Saranno necessari poi degli espropri per ampliare l’area parcheggio e migliorare la viabilità con una spesa complessiva di circa 500mila euro.
Nel documento sono fissati anche i tempi ipotizzati di realizzazione degli interventi, ossia il cronoprogramma: entro il prossimo primo agosto terminerà la fase di progetto e fattibilità tecnico-economica, gli espropri saranno ultimati il primo novembre, progetto esecutivo pronto per il primo novembre, approvazione atti e avvio procedura per l’affidamento dei lavori e le forniture previsto per il 15 dicembre, affidamento ed esecuzione lavori e forniture entro il 15 maggio 2025, collaudo e chiusura dei lavori il 15 giugno 2025. L’intervento durerà in totale – salvo intoppi – 340 giorni, 12 mesi circa. Un anno prima, insomma, rispetto all’inizio degli agognati Giochi.