Di seguito una denuncia pubblica da parte di Alessandra Vacca, commissaria Udc Francavilla Fontana:
Nel 2016 il Comune di Francavilla Fontana, guidato dall’allora Sindaco Maurizio Bruno, sottoscriveva l’impegno a rendere Francavilla una città cardioprotetta, dotandola di apparecchi defibrillatori.
Ben due apparecchi salvavita venivano, così, posizionati davanti all’ufficio postale di piazza Matteotti e in piazza Dimitri (ex ospedale vecchio).
Otto anni dopo, possiamo sostenere che quell’impegno è rimasto disatteso.
Le teche che proteggono i defibrillatori rivelano l’assoluto stato di abbandono in cui versano questi preziosi apparecchi e lo strato di polvere e di guano che le ricoprono, mostrano la totale assenza di manutenzione.
Una spia rossa accesa indica lo stato attuale delle batterie che risultano essere completamente scariche e, dall’ultimo bollino di revisione esposto, si evince che le piastre in dotazione sono scadute da tempo (marzo 2022).
Possibile che non si possa evitare che strumenti così indispensabili alla sopravvivenza, e sui quali sono stati spesi centinaia di euro, diventino degli aggeggi del tutto inutili?
La protezione sociosanitaria dei cittadini non è un tasto sul quale poter premere ON/OFF.
Piastre e batterie di quei defibrillatori vanno sostituite ed il livello di attenzione nei confronti della manutenzione di quei preziosi macchinari non può e non deve mai più abbassarsi.
In qualità di commissario cittadino dell’UDC intendo rivolgere un appello al Sindaco Denuzzo ed agli organi coinvolti, affinché venga disposta una verifica della funzionalità dei defibrillatori collocati in Piazza Dimitri ed in piazza Matteotti, e mi auguro che in futuro si riservi più attenzione e sensibilità ad un tema tanto delicato come la tutela della salute dei francavillesi.
