Non più allagamenti al minimo accenno di pioggia nell’area ex polveriera di Oria, che ospita i magazzini generali della frutta. Nei giorni scorsi sono stati completati i lavori di mitigazione del rischio idrogeologico, finanziati interamente con fondi comunali (80mila euro) e gestiti dall’Ufficio tecnico. Negli anni erano state numerose le lamentele da parte dei grossisti ortofrutticolo e dei loro clienti, costretti a lavorare in condizioni di degrado tra pantani e degrado un po’ ovunque: un altro problema è infatti rappresentato dai cumuli di rifiuti che si formano, ma anche in questo caso si sta cercando una soluzione a lungo termine con raccolte più puntuali.
Sui social, come spesso accade, c’è stato un botta e risposta tra maggioranza, opposizione ed esponenti della precedente amministrazione, che aveva cominciato a interessarsi al caso ex polveriera, anche effettuando interventi urgenti e ottenendo finanziamenti futuri.
Il sindaco Cosimo Ferretti, però, ha rivendicato in toto il risultato: “Non è niente vero, a differenza di ciò che ha sostenuto qualcuno, che in questo caso abbiamo beneficiato del terreno fertile lasciatoci da chi ci ha preceduto: ci siamo messi d’impegno e con risorse esclusivamente comunali abbiamo realizzato questo intervento che sarà comunque suscettibile di miglioramento ma che per ora assicura un miglior decoro all’intera area. Sono stati spesi 80mila euro, mentre un precedente studio di fattibilità, commissionato dalla precedente amministrazione, prevedeva un costo di un milione e 472mila euro”.
Tiene poi a precisare Ferretti: “Nel caso di progetti ereditati dai nostri predecessori, come i campetti nella villa comunale, non abbiamo esitato a rendere partecipe dell’inaugurazione la sindaca Maria Lucia Carone perché abbiamo ritenuto che fosse giusto così. Il caso dell’ex polveriera è totalmente differente e rappresenta uno dei punti inseriti nella campagna elettorale che ci ha portato a vincere le elezioni comunali dello scorso anno, quindi ci siamo subito adoperati per mantenere la promessa”.
Ha commentato così, sui social, un imprenditore del posto che si rifornisce dai magazzini ortofrutticoli oritani: “Negli ultimi 20 anni, non c’è stata campagna elettorale in cui le operose formichine della politica non avessero promesso la sistemazione di una delle zone più degradate e più dissestate di Oria. L’area mercatale di Oria era una vergogna. Una vera discarica a cielo aperto. Finalmente una promessa elettorale mantenuta. Da oggi, i mercati di Oria sono diventati un salotto: rifacimento del manto stradale, sistemazione delle aree circostanti, auto ordinatamente parcheggiate e soprattutto gli operatori dei mercati con tanto di scopa. Bravi tutti”.
L’assessore ai Lavori pubblici Domenico D’Ippolito prova farla semplice: “La passata amministrazione, per risolvere l’annoso problema degli allagamenti dei piazzali dei Magazzini Ortofrutticoli, ha predisposto solo un Piano di Fattibilità Tecnico Economica per un costo di circa €70.000,00. Questo Piano di Fattibilità Tecnico Economica, anche se apprezzabile, prevede per la sua esecuzione un ulteriore impegno economico di circa € 1.700.000,00, importo mai stanziato e che rientra di buon grado tra i tanti sogni irrealizzati.
Noi oggi abbiamo risolto il problema degli allagamenti con un investimento complessivo di circa € 80.000,00 pari a circa il 95% in meno di quanto previsto nei loro sogni”.
Ora ci sarebbe da sistemare anche la strada Belloluogo che unisce le strade vecchia e nuova per Francavilla Fontana e conduce ai magazzini generali: è una sorta di colabrodo che continua a mietere danni. L’amministrazione ha nei mesi scorsi dato indirizzo agli uffici per procedervi, ma diversi intoppi burocratici o, meglio, cavilli giuridici inerenti proprietà e possesso riguardano da decenni quella bretella. Intanto, la sistemazione interna dell’ex polveriera è comunque un grande passo verso la civiltà.
