Nella mattinata del 17 aprile 2024, i carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno incontrato alcune classi dell’Istituto di Istruzione secondaria superiore “Vincenzo Lilla” di Francavilla Fontana.
All’incontro, tenuto dal comandante della Compagnia francavillese, capitano Alessandro Genovese, hanno partecipato più di 100 studenti e il corpo docente, diretto dalla dirigente scolastica, Prof.ssa Giovanna Carla Spagnolo.
Dibattito costruttivo, articolato e denso di esempi pratici, in cui sono stati affrontati temi delicati come la legalità, la violenza di genere e, soprattutto, il fenomeno del bullismo e del cyber-bullismo, con particolare attenzione quindi anche ai rischi del web, spesso alimentati da un inconsapevole o scorretto uso dei social network.
Infine, anche un approfondimento sui reati del “Codice rosso” e del “Revenge porn”. La positiva e matura partecipazione di tante alunne e alunni, delle classi del 2° e 3° anno di corso, ha permesso di analizzare in modo semplice e chiaro la tipologia di comportamenti più comuni che vengono attuati dai bulli e dai cyberbulli, potendo così chiarire alcuni dubbi rappresentati ai relatori, dando spazio al pensiero e ai punti di vista dei giovanissimi studenti.
L’incontro ha coinvolto ragazzi e ragazze la cui età media, sui 16 anni, risulta particolarmente sensibile, trattandosi di adolescenti che si stanno affacciando al mondo degli adulti.
La conoscenza delle regole e, conseguentemente, la consapevolezza delle proprie azioni e affermazioni sono tra i primi passi da compiere per aiutare ragazze e ragazzi a inserirsi consapevolmente nella società, orientandoli verso comportamenti corretti e rispettosi, nella tutela delle singole individualità e della inclusività, contro ogni forma di discriminazione.
L’incontro fa parte di una più ampia calendarizzazione di appuntamenti che vedono l’Arma dei carabinieri e il Comando provinciale di Brindisi operare vicino alle giovani generazioni, con l’obiettivo di accrescere il senso civico e la fiducia verso le Istituzioni.
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