“Il preoccupante momento che attraversa la Leonardo SPA di Grottaglie deve farci riflettere – commenta il consigliere comunale, capogruppo di “Idea per Francavilla”, Vanni Calò –. Nell’azienda di Grottaglie vi lavorano stabilmente centinaia di giovani francavillesi e la sua chiusura porterebbe non pochi disagi nelle giovani famiglie che hanno creduto tanto nel futuro lavorativo dell’azienda aeronautica.
La Leonardo si occupa principalmente della realizzazione delle fusoliere degli aerei Boeing 787 ed è proprio quell’unica commessa che fa preoccupare e tiene sul filo di lana centinaia di lavoratori.
Si pensava che negli anni successivi la pandemia ci potesse essere una maggiore ripresa economica con un conseguente aumento delle commesse. Ma così non è stato. Anzi, nelle ultime settimane arrivano notizie ancor più sconfortanti dalla Boeing che ha comunicato una drastica diminuzione delle commesse di fusoliere 787.
I motivi sono diversi: a quanto pare ci sarebbero problemi di qualità rilevate sui velivoli, visti i numerosi incidenti aerei, più o meno noti alle cronache, che si sono verificati negli ultimi anni; scelte industriali che nel tempo hanno fatto perdere manodopera professionalizzata ora introvabile sul mercato del lavoro americano.
Tutto questo condurrà ad un ulteriore contraccolpo per i fornitori della Boeing dei quali anche Leonardo SPA fa parte. Ovviamente questa situazione non può che far preoccupare – continua il consigliere Calò –, se si pensa che tutto questo genererebbe di nuovo un lungo periodo di assenza di lavoro al quale credevamo di non far più riferimento.
E’ prioritario, quindi, trovare delle soluzioni, nuove strategie di mercato per individuare una nuova produzione, dei nuovi partner commerciali e proteggere, soprattutto, i posti di lavoro, non solo dei francavillesi ma di tutto il comparto produttivo dell’azienda.
Il movimento politico “Idea per Francavilla”, – conclude il Capogruppo Vanni Calò -, rimane vicino ai lavoratori della Leonardo di Grottaglie e si impegna a collaborare con le istituzioni per salvaguardare i posti di lavoro a rischio cercando di promuovere qualsiasi iniziativa propositiva affinché l’azienda della Città delle Ceramiche torni ad essere un punto di riferimento del settore aeronautico e non solo”.
