I carabinieri della Stazione di Latiano, con l’ausilio dei colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, hanno arrestato in flagranza di reato un 26enne, residente a Oria, per rapina, porto di armi od oggetti atti a offendere e false dichiarazioni sull’identità.
In particolare, i carabinieri, nella mattinata del 27 marzo, sono intervenuti presso un’attività di Latiano (un’agenzia assicurativa) dove era stata da poco consumata una rapina ad opera di un giovane armato di coltello.
Le immediate ricerche dei militari hanno consentito di intercettare, a poca distanza, l’autore del delitto il quale, durante il controllo, è stato trovato in possesso del coltello e della refurtiva.
Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che il giovane oritano, nella medesima mattinata, aveva già commesso un analogo delitto e aveva tentato di portarne a termine altri ai danni di ulteriori due esercizi commerciali del posto.
L’uomo, che ha anche fornito generalità false, è stato puntualmente identificato e, alla conclusione delle formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi.
I carabinieri hanno trovato a casa sua un emporio di merce rubata, tutto sottoposto a sequestro: i cittadini possono reclamare la refurtiva
Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un decreto di perquisizione personale e locale emesso dalla locale Procura della Repubblica