I finanzieri della Compagnia di Francavilla Fontana, nei giorni scorsi, hanno individuato due officine
meccaniche che operavano senza partita IVA e autorizzazioni imposte dalla normativa di settore.
All’interno dei locali sono state rinvenute attrezzature utili per lo svolgimento dell’attività lavorativa
(compressori, banchi da lavoro, cavalletti, ponti ed altro), nonché autovetture in corso di riparazione e pezzi di ricambio.
I titolari delle officine sono stati segnalati alla Camera di commercio per la mancata iscrizione nel Registro delle Imprese nonché denunciati all’Autorità giudiziaria per violazioni al Testo unico ambientale, per la raccolta e lo smaltimento di rifiuti pericolosi non autorizzati, mentre le attrezzature sono state sequestrate.
Le Fiamme Gialle hanno in corso approfondimenti di natura fiscale finalizzati a quantificare eventuali ricavi nascosti al fisco.
L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli.
I carabinieri hanno trovato a casa sua un emporio di merce rubata, tutto sottoposto a sequestro: i cittadini possono reclamare la refurtiva
Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un decreto di perquisizione personale e locale emesso dalla locale Procura della Repubblica