Domani in chiesa madre i funerali di Mimmo Caniglia, l’infermiere morto d’incidente stradale

Domani in chiesa madre, ore 15.30, i funerali del 58enne Pietro “Mimmo” Caniglia. Questa mattina alle 11 il medico legale Domenico Urso ha eseguito un’ispezione cadaverica sulla sua salma – presso la camera mortuaria del cimitero di Francavilla Fontana – che è stata poi restituita alla famiglia.

Caniglia, infermiere presso l’ospedale Dario Camberlingo nel reparto di Rianimazione e anestesia, lascia la moglie Dora e i suoi tre figli Gianluca, Pierangelo e Ludovica.

La famiglia non chiede fiori, ma opere di bene.

Mimmo era molto conosciuto e benvoluto nella sua comunità per via delle sue doti professionali e umane.

Per cause da accertare ancora del tutto, intorno alle 15 di ieri la sua Toyota Corolla si è scontrata con un bus Stp lungo la strada provinciale che collega Ostuni e Francavilla Fontana. Il 59enne aveva accompagnato in stazione, proprio a Ostuni, uno dei suoi figli. Nel rientrare a Francavilla Fontana, purtroppo, la tragedia.

L’incidente, rilevato dalla polizia locale di Ceglie Messapica, si è verificato in prossimità di una curva, non lontano dalla sala ricevimenti “La Fontanina”.

Il pullman della società di trasporto pubblico era senza passeggeri in quanto diretto a un deposito. L’autista ha riportato ferite non preoccupanti ed è stato quindi accompagnato in ospedale, mentre per Caniglia non c’è stato sin da subito alcunché da fare: è deceduto sul colpo.

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