I carabinieri della Compagnia di Fasano hanno svolto numerosi servizi straordinari di controllo del territorio nella Città della Selva con l’impiego di pattuglie lungo le vie e nelle piazze maggiormente frequentate, nonché in prossimità dei luoghi interessati dalla cosiddetta “movida”, anche mediante l’ausilio delle unità cinofile di Modugno e dei reparti specializzati del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi e del Nucleo antisofisticazione e sanità di Taranto.
Nel corso dei vari servizi di controllo del territorio:
– due fasanesi sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato e denunciati per ricettazione, poiché sorpresi all’esterno di una abitazione privata intenti ad asportare varia refurtiva tra cui due motocicli;
– sono state denunciate a piede libero tre persone per guida senza patente ed una per guida in stato di ebbrezza alcolica;
– tre persone sono state segnalate alla Prefettura di Brindisi quali assuntori di sostanze stupefacenti, tra cui due ragazzi di 24 e 28 anni, sorpresi con quantitativi di marijuana e cocaina per uso personale.
Inoltre, con il supporto dei militari del Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Brindisi e del Nucleo antisofisticazione e sanità di Taranto, i militari della locale Compagnia hanno ispezionato diversi cantieri edili e varie attività commerciali, riscontrando numerose irregolarità.
In particolare, sono stati denunciati 14 individui, tra cui i titolari, i responsabili dei lavori, i legali rappresentanti nonché i committenti dei lavori, poiché a vario titolo non avrebbero verificato l’idoneità tecnico – professionale delle imprese affidatarie per mancanza del piano di coordinamento per la sicurezza, non avrebbero adottato nei lavori le adeguate misure di sicurezza con grave pericolo per l’incolumità dei lavoratori e non avrebbero provveduto alla realizzazione del piano operativo di sicurezza. In alcuni casi, è stata altresì accertata la presenza di alcuni lavoratori irregolari.
Inoltre, un esercizio commerciale è risultato carente di numerose misure igienico-sanitarie e mancante dei requisiti minimi in materia di sicurezza. Lo stesso è stato sottoposto a chiusura immediata ed il titolare sanzionato amministrativamente per un importo complessivo di oltre 45mila euro. Infine, nell’ambito dell’attività connessa con la sicurezza stradale, sono state riscontrate 108 contravvenzioni al codice della strada per un totale complessivo di 58.643 euro.