Ieri 25 febbraio, il Palafiom di Taranto è stato il palcoscenico di un’esperienza straordinaria nel mondo del karate, grazie al raduno tecnico targato Csen. Angela Pagano, presidente Provinciale Csen Taranto, supportata dal maestro Pasquale Di Bari, ha guidato con maestria un evento che ha visto la partecipazione di quasi 500 giovani karateka provenienti da tutto l’entroterra tarantino e la presenza delle due campionesse come Aurora Campobasso e Gemma di Bari, ormai da tempo nei ranking nazionali e non solo.
Nel suo intervento, la dottoressa Pagano ha voluto esprimere gratitudine ai maestri partecipanti, ai genitori che hanno reso possibile la partecipazione dei giovani atleti e, ovviamente, ai talentuosi karateka che hanno reso l’evento un successo. Questi ringraziamenti hanno sottolineato l’importanza della collaborazione e della dedizione di tutti coloro che hanno contribuito al raduno.
Particolare enfasi è stata posta sull’importanza dell’inclusione sociale promossa attraverso il karate. La dottoressa Pagano ha evidenziato come questa disciplina non sia solo uno sport, ma anche un veicolo potente per la coesione sociale. Il karate, attraverso i valori di rispetto, disciplina e spirito di squadra, offre un terreno fertile per la formazione di individui consapevoli e solidali, sia dentro che fuori il tatami.
La mattinata è stata aperta con il turno dedicato ai più grandi, suddivisi in due tatami: uno dedicato ai kata, forme, con il maestro Barletti, e l’altro al kumite, al combattimento, sotto l’attenta visione del maestro Ciarloni. Il coordinamento impeccabile del maestro Pasquale Di Bari ha reso ogni momento del raduno un’esperienza unica.
Nel secondo turno, a partire dalle 11, sono entrati in scena i bambini, divisi anch’essi in attività ludiche e nella prima esperienza di combattimento. Inoltre, è stata dedicata una sezione all’esecuzione di percorsi per stimolare la prima attività motoria dei più giovani, il tutto coadiuvato dal maestro Setaro, uomo di grandi capacità relazionali e indubbie competenze tecniche.
L’evento è stato un trionfo, con 500 atleti che, in oltre cinque ore di sano sport, hanno messo in mostra notevoli capacità tecniche. La presenza degli atleti della a.s.d. Red Dragon di Francavilla Fontana (Br) guidati dai coach Bramato Stefano e Gelo Vincenzo ha ulteriormente arricchito l’atmosfera, dimostrando che il karate non è solo uno sport, ma una vera e propria arte marziale che promuove disciplina, determinazione e spirito di squadra.
In conclusione, il raduno tecnico di Karate Csen al Palafiom di Taranto è stato un trionfo non solo di abilità fisiche, ma anche di solidarietà e inclusione sociale. Il discorso ispiratore della dottoressa Pagano ha reso evidente che il karate non è solo un percorso individuale di crescita, ma anche un modo per costruire comunità più forti e consapevoli. Un evento che resterà nella memoria come un esempio di come lo sport possa essere un veicolo potente per la formazione di individui e la promozione di valori fondamentali.