Solo ieri la prefetta di Brindisi Michela Savina La Iacona ha nominato quale commissario straordinario di Erchie il vice prefetto vicario Antonio Giaccari, che dovrà traghettare il Comune fino alle prossime amministrative del 9 giugno. Oggi, intanto, emerge già una lista interessata al dopo Nicolì. Si tratta di Erchie Futura, che alle scorse comunali sostenne proprio il sindaco uscente (dimissionario perché indagato) e fu il gruppo più suffragato all’interno della coalizione “Uniti per la svolta”. Da precisare che prese sin da subito le distanze dall’amministrazione fresca di decadenza. Non è ancora chiaro se Erchie Futura, che annovera tra le proprie fila anche l’ex presidente del Consiglio comunale Michele Iaia, esprimerà un proprio candidato primo cittadino o ne appoggerà un altro espressione di altri movimenti. Ci sarà tempo, ma neanche troppo, per definire la questione.
Alessio Baldari, segretario di “Erchie Futura”, movimento politico nato nel l2019, dichiara: “A seguito di un sentito confronto tra cittadini vicini al nostro gruppo politico locale, si è giunti alla conclusione che la nostra comunità merita di essere rappresentata ed amministrata da chi ha per unico fine il servizio, positivo ed inclusivo, verso la collettività. Per tale motivo, si dichiara certa del fatto che l’impegno di “Erchie Futura” e dei suoi candidati nella prossima campagna elettorale, la vedrà principale protagonista nei dibattiti e nei confronti che verranno.
Crediamo che la nostra Città debba essere amministrata da persone con tutti i sensi umani ben aperti: occhi e orecchie sempre ricettivi alle dinamiche e al vissuto quotidiano dei cittadini, delle famiglie e dei giovani che si onorano di rappresentare e servire, tenendo sempre ben in mente che l’unica via per cambiare la rotta fallimentare intrapresa dalla passata amministrazione verso una società proiettata alla crescita sociale ed economica, sia l’inclusività e la continua partecipazione attiva dei concittadini nelle dinamiche di indirizzo amministrativo.
Erchie Futura si propone di non essere un menù di nomi più o meno noti, ma un volano di idee e progetti per il futuro di Erchie, aperto al dialogo ed inclusivo, avviandosi già da subito ad una serie di incontri con la cittadinanza che, siamo sicuri, saranno proficui e partecipati.”