Caro San Valentino… Francavilla a festa come per Natale, al Comune è costato circa 15mila euro. Gli assessori: “Un investimento d’amore per la città”

San Valentino è costato al Comune circa 15mila euro. Non di certo di uno scherzo, peraltro di poco precedente il Carnevale. Che c’entra il Comune con San Valentino?, ci si potrebbe domandare. Negli anni passati, effettivamente, nulla.

Quest’anno, invece, Francavilla Fontana ha voluto “regalarsi” e soprattutto regalare agli innamorati una cornice unica, infatti inedita, nel suo genere: “Francavillove“. Così sono stati intitolati luminarie, proiezioni e addobbi – a mo’ di quelli natalizi – installati in giro per il centro, a portata di foto e a maggior ragione di selfie.



La trovata d’immagine è stata pensata dall’amministrazione, guidata dal sindaco Antonello Denuzzo, per rendersi appetibili soprattutto agli occhi dei forestieri e, non secondariamente, per far “girare” l’economia cittadina.

Qualcosa di molto romantico, insomma, ma anche pratico. Romantico di sicuro lo è stato, invece, per quanti si vogliono bene e magari si amano. Spesa non eccessiva e comunque ponderata, secondo gli amministratori, che la rifarebbero e probabilmente la rifaranno nei prossimi anni: come a dire che l’impresa è valsa la spesa, dato che i locali pubblici in primi sembra abbiano lavorato eccome e per la Città degli Imperiali si aggirava più gente rispetto alla norma del periodo.

Numa Ammaturo

“L’intento è stato quello di valorizzare ciò che abbiamo – dichiara l’assessora allo Spettacolo Numa Ammaturo – puntando forte sul decoro urbano, perché non possiamo pensare di essere attrattivi e competitivi con altre realtà più turistiche di noi se in qualche modo non investiamo per offrire delle cose belle che, come tutte le cose belle, richiedono una spesa. Via Casalino, proprio alle spalle della chiesa madre, tanto per fare un esempio, ha subito negli ultimi anni una trasformazione civica non indifferente: è stata via dell’arte, via de Natale e di recente via dell’amore. Ora quasi nessuno se lo ricorda com’era: invasa dall’asfalto e dall’abbandono, piena di deiezioni canine, feline e persino umane… Direi che adesso è un bel vedere, mica è facile passare da simbolo del degrado urbano a gioia per gli occhi”.

Carmine Sportillo

Sulla stessa lunghezza d’onda di Ammaturo il suo collega di Giunta Carmine Sportillo, che si occupa di Attività produttive e Politiche della notte: “La nostra è un’amministrazione che mira a valorizzare in modo fine – dichiara – ciò che di bello c’è o ci può essere nel centro storico e in genere per le vie cittadine, sperando che attrazioni ben visibili e contestualizzate come quelle per San Valentino possano far posare lo sguardo anche sul resto del nostro patrimonio storico, culturale e architettonico. Se sono soldi ben spesi? Io credo proprio di sì, fosse anche solo per il ritorno in termini d’immagine, cui se ne aggiungono tanti altri”.

Per qualcuno l’aver speso 15mila euro soltanto, in definitiva, per rendere più colorata una giornata o comunque un breve periodo legato a quella giornata, sa un po’ di follia. Ma chi non è mai stato innamorato? Si sa, a volte l’amore sa rendere folli, anche se si tratta di quello solo ideale per la propria città.

Eliseo Zanzarelli per Nuovo Quotidiano di Puglia

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