Sono trascorsi pochi giorni dalla ventisettesima edizione della “Festa di San Giovanni Bosco”, una festa straordinaria non solo per i graditissimi ospiti ma, anche, per la grandissima risposta data in termini di presenze.
“La nostra associazione ha registrato presenze dall’intero bacino dell’alto Salento! Ci teniamo a ringraziare, con tutto il cuore, tutti i nostri sponsor, amici dall’animo buono. Un grazie sentito alla dirigente del liceo scientifico di Oria ed alla sua fiduciaria, la prof.ssa Ignazi, agli oltre cento ragazzi incontrati sia a scuola che in teatro, al parroco, don Francesco Sternativo, per la familiare accoglienza, al giovanissimo Alessandro Di Summa, ai rappresentati delle forze dell’ordine presenti ed agli amministratori dei comuni limitrofi”.
“Vogliamo, in particolare, ringraziare il vice questore aggiunto, il Giuseppe Massaro, dirigente del Commissariato di polizia di Mesagne per il supporto costante nell’organizzazione dell’accoglienza del dott. Gratteri. Un sentito ringraziamento a tutti i volontari del S.I.N.G. e al nostro consiglio direttivo che, in questi mesi, hanno lavorato senza sosta per l’organizzazione dell’evento, ai volontari della “Prociv Arci” di Oria (BR) ed all’Associazione volontari protezione civile di Oria O.d.V.”
“La “Festa di San Giovanni Bosco” è stato un momento di grazia non solo per noi del S.I.N.G., ma per la città tutta e per i suoi giovani. L’ultimo ringraziamento, sentito, al nostro presentatore storico (sin dal 2006), Vincenzo Sparviero per essere stato, anche in questa occasione, fratello ed amico della nostra associazione. Un ultimo pensiero per i tantissimi che non sono riusciti ad entrare nel teatro colmo all’inverosimile ed hanno seguito la festa grazie al maxischermo esterno, purtroppo Oria non gode di un contenitore culturale più grande. Ci vediamo il prossimo 31 gennaio 2025 con la “Festa di San Giovanni Bosco” e l’avvio del nostro anno giubilare, il trentacinquesimo!”