Icona della Madonna di Porta Croce, il “mistero” continua: nessuna risposta ai cittadini, che hanno richiesto l’accesso agli atti amministrativi

Nonostante le rassicurazioni circa l’icona della Madonna di Porta Croce – sparita dopo i lavori di restauro del monumento – non si hanno ancora notizie certe. Lo fanno sapere Daniela Sardiello e Salvatore Incalza, che tengono molto a quel dipinto datato 1879 che oggi è conservato a Castello Imperiali. Si è parlato di recente di un restauro che dovrebbe riportarla agli antichi fasti, ma i cittadini in questione lamentano poca trasparenza da parte dell’amministrazione

“Nonostante l’invio di due PEC, una indirizzata al sindaco Antonello Denuzzo, nella sua qualità di assessore alla Cultura, e un’altra indirizzata al Comune di Francavilla Fontana lo scorso ottobre, persiste ancora il silenzio assoluto da parte dell’amministrazione comunale.

Il 3 gennaio 2024 è stata presentata una richiesta di accesso agli atti per ottenere chiarimenti sui seguenti punti sulla procedura in corso per il restauro e in particolare su Capitolo di spesa/costi per i lavori di restauro e Indicazione del professionista incaricato per l’esecuzione.

È importante sottolineare che il diritto dei cittadini di richiedere l’accesso agli atti è garantito dalla legge nazionale, così come il dovere delle istituzioni di rispondere alle PEC di richiesta dei cittadini.

Tuttavia, con grande amarezza, questo diritto non viene rispettato, e il sindaco e l’amministrazione comunale non risponde. Continueremo a monitorare da vicino gli sviluppi di questa situazione e a mantenervi informati. La nostra ricerca della verità e della chiarezza su questa questione continua e ci impegniamo a garantire che ogni voce sia ascoltata e che ogni risposta sia ricercata.

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