Si è tenuto martedì scorso l’incontro tra il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo e una rappresentanza di mamme di bambine e bambine del plesso Edmondo De Amicis di viale Abbadessa (Terzo comprensivo), che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale dovrebbe cedere temporaneamente il posto a studentesse e studenti dell’Istituto tecnico settore tecnologico Fermi, nella cui sede saranno avviati lavori urgenti e improrogabili.
Il primo cittadino ha spiegato alle genitrici le ragioni della scelta e il rischio di poter perdere, come città, una scuola importante qual è proprio il Fermi, per ospitare il quale altri comuni della provincia si erano già fatti avanti.
Le interlocutrici hanno compreso la situazione e ribadito di non aver alcunché contro il Fermi, che necessita di quegli interventi, ma di non gradire il trasferimento dei propri figli. Il trasloco ad anno in corso nei locali nella secondaria di primo grado San Francesco (stesso Comprensivo) – a loro dire – li danneggerebbe e finirebbe per penalizzare soprattutto bimbe e bimbi disabili, in particolar modo quelli affetti da spettro autistico.
Di qui una proposta a Denuzzo: ok per quanto concerne l’ospitalità al Fermi, ma le due scuole coesistano nella sede di viale Abbadessa. La questione dovrà necessariamente essere valutata in Comune e affrontata anche con le due dirigenti degli istituti in questione, ossia Adelaide D’Amelia (per il Terzo comprensivo) e Beatrice Monopoli (per il Fermi). Sarà necessario fare in fretta, giacché il “valzer” delle scuole è in programma per l’inizio del prossimo anno, al termine delle festività natalizie.