Quattro esercizi avevano i tavolini, sedute all’aperto, ombrelloni, dehors senza aver pagato l’occupazione di suolo pubblico. La polizia locale ha comminato le sanzioni del caso e imposto l’immediata rimozione del tutto, dopo aver scoperto 164 metri quadri irregolarmente occupati. Le ordinanze “di rimozione per l’occupazione abusiva di manufatti su suolo pubblico inerente attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande” è stata firmata dall’ormai ex dirigente dell’Urbanistica Leonardo Scatigna. I trasgressori hanno sette giorni per rimuovere gli oggetti di loro proprietà, diversamente si procederà d’ufficio per poi chiedere indietro i soldi a chi avrebbe dovuto provvedere e invece non vi ha provveduto. Si rischia anche la chiusura del locale per dieci giorni o comunque sino ad avvenuto sgombero.
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