Di seguito una nota da parte di Oria Oltre riguardo gli interventi – ritenuti inadeguati – sul verde pubblico in corso in questi giorni:
Continua la capitozzatura selvaggia di platani monumentali di Oria. Perché un intervento così drastico? L’asportazione della chioma di un albero non può definirsi potatura ma capitozzatura. Una pratica più sbrigativa e veloce rispetto alla potatura, che in realtà a detta degli esperti provoca più danni che benefici. Danni in alcuni casi irreversibili.
Ora, confidando in una celere spiegazione tecnica da parte dell’Amministrazione Ferretti, senza volere entrare nel merito dell’affidamento dei lavori e di eventuali responsabilità nei confronti di chi sta portando avanti la distruzione di un bene comune come il viale dei platani monumentali di Oria, ma al fine di informare l’opinione pubblica, si tiene a precisare che la capitozzatura è una “tecnica fortemente sconsigliata da normative, standard europei e buone pratiche”.
In particolare, tra i “criteri ambientali minimi per l’affidamento de servizio di gestione e manutenzione del verde pubblico” previsti dal punto 11 del Decreto ministeriale 10 marzo 2020, per la manutenzione del patrimonio arboreo e arbustivo, l’aggiudicatario deve evitare di praticare la capitozzatura, la cimatura e la potatura drastica perché indeboliscono gli alberi e possono creare nel tempo situazioni di instabilità che generano altresì maggiori costi di gestione.
Le stesse linee guida per gli interventi idi cura e salvaguardia degli alberi monumentali del Mipaaf menzionano i diversi motivi per cui è preferibile scegliere tra tecniche di riduzione della chioma alla capitozzatura. Per non parlare degli standard europei che parlano di attenta valutazione prima di un intervento di potatura o di un intervento drastico sul patrimonio arboreo.
Insomma, la capitozzatura è sconsigliata da più parti perché può rendere gli alberi oltre che più brutti, anche più fragili e soprattutto più pericolosi. Nell’attesa di una spiegazione, sui lavori dei platani monumentali, al fine di scongiurare ulteriori danni, ci aspettiamo che i lavori vengano bloccati.
