Di seguito la denuncia di una cittadina residente a Francavilla Fontana, Annarita Chionna, che fa presente un disservizio nel quale si è imbattuta in prima persona e nel quale si sono imbattute, come lei, diverse altre persone:
“Buongiorno, mi chiamo Annarita Chionna e voglio raccontarvi qualcosa d’increscioso che mi è capitato presso il cimitero di Francavilla Fontana: non si può accedere agli ossari perché il cancello è chiuso, quindi i parenti dei defunti sono costretti a lasciare fuori dall’inferriata i fiori per i loro cari. Ci sono andata domenica e niente, ci sono andata ieri e niente, ci sono andata oggi e ancora niente.
Allora ho cercato spiegazioni e mi hanno detto di rivolgermi al Comune. Ho parlato con qualcuno del Comune che mi ha detto di non essere competente in materia, e così anche qualcun altro. Da poco è cambiato il gestore dei servizi cimiteriali, allora ho provato a chiedere a chi nel cimitero ci lavora.
Mi è stato detto che gli ossari saranno visitabili domani perché in questi giorni purtroppo rubano teschi e cassette, quindi meglio evitare di tenerli aperti. A me sinceramente sembra una barzelletta, già me l’immagino qualcuno uscire dal cimitero alla luce del sole con teschi e cassette tra le mani…
E poi un’altra cosa: al cimitero c’è un’auto che dovrebbe servire per accompagnare le persone disabili tra le varie tombe. Purtroppo non è in funzione e sembra che la cosa dipenda dal cambio di gestore… Insomma, a me sembrano delle indecenze proprio a ridosso del giorno di commemorazione dei nostri amati morti”.