Gemellaggio tra Avis Francavilla e “Una stanza per il sorriso” di Altamura: non solo sangue, ma anche trecce di capelli veri per le pazienti oncologiche

Domenica prossima l’Avis di Francavilla e l’associazione Pandora I-Dea si recheranno ad Altamura per  suggellare il gemellaggio con l’associazione altamurana “Una stanza per un sorriso”.

Lo scopo – dichiarano la presidente Avis Simona Dirella e la presidente di Pandora Anna Maria Miccianza – è di sottoscrivere una convenzione di collaborazione con l’associazione “Una stanza per un sorriso” di Altamura, impegnata nella confezione di parrucche che vengono donate gratuitamente alle donne in terapia oncologica seguite da Pandora.

La benemerita iniziativa rientra negli eventi organizzati quest’anno dall’Avis di Francavilla per festeggiare i 35 anni della sua fondazione. “Il nostro impegno – dichiara la presidente Dirella – non è solo quello di raccogliere il sangue destinato agli ospedali della nostra provincia. Tra le varie attività sociali e umanitarie abbiamo anche promosso il progetto “Una treccia che va dritta al cuore”, in collaborazione con numerosi parrucchieri non solo di Francavilla. Finora abbiamo raccolto oltre 300 trecce spontaneamente donate dalle nostre donatrici di sangue e da molte altre ragazze sensibili alla questione. Trecce che abbiamo provveduto ad inviare alle nostre amiche di Altamura per confezionare parrucche con capelli veri, che abbiamo a nostra volta donato gratuitamente alle donne oncologiche  seguite dall’associazione guidata dalla dottoressa Miccianza”.

La gita ad Altamura sarà naturalmente seguita dalla visita guidata della famosa città federiciana, denominata anche “Leonessa di Puglia” perché seppe eroicamente difendersi dall’assedio ordinato dal cardinale Ruffo nel 1799, a seguito della nascita della repubblica napoletana, che Altamura sostenne coraggiosamente.