Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni dei residenti circa una lite tra più persone straniere, nei giorni scorsi le Volanti della Questura di Brindisi sono intervenute in un bar del centro per controllare di cosa effettivamente si trattasse. Sul posto hanno trovato un uomo straniero (regolare in Italia) con ferite sulla schiena e a un polso, pare causategli da un precedente litigio con un suo connazionale titolare del bar nel quale era stata organizzata una festa con consistente assunzione di bevande alcoliche. Nei giorni successivi, i residenti hanno inviato alla Questura un esposto lamentandosi dell’accaduto ed esprimendo disappunto per la costante presenza di gente anche di notte ad ascoltare musica ad alto volume.
Proprio a seguito dell’intervento del personale della Sezione volanti e del successivo esposto dei residenti del quartiere, sono stati avviati approfonditi accertamenti da parte della Squadra amministrativa della Divisione polizia amministrativa e sicurezza della Questura di Brindisi unitamente a personale della Asl Sian che hanno consentito di accertare l’assenza assoluta di autorizzazioni ed assumendo quindi come lo stesso esercizio commerciale operasse sia in assenza di SCIA che di autorizzazioni sanitarie.
Pertanto, al termine delle formali acquisizioni documentali e dei riscontri effettuati, la Squadra amministrativa della Divisione P.A.S. ha elevato contestazione di illecito amministrativo ai sensi di quanto dispone in merito il codice del commercio per il titolare del locale commerciale/bar e contestualmente ha notificato un provvedimento di cessazione immediata dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Con specifiche ordinanze del Questore di Brindisi, Annino Gargano, sono stati predisposti mirati servizi congiunti anche con il concorso delle altre forze dell’ordine, al fine di verificare l’osservanza dei provvedimenti amministrativi adottati.
