Donato Lombardi, 43 anni appena, ha perso la vita ieri sera prima delle 20 dopo essere precipitato dal terrazzo mentre eseguiva dei lavoretti in via Angelo Cavallo, Francavilla Fontana, a casa di un conoscente. Il volo di circa dieci metri gli è stato purtroppo fatale e sono stati vani i tentativi di soccorrerlo. Quando il suo corpo è stato ritrovato, aveva accanto una smerigliatrice e calzava ancora dei guanti da lavoro e una mascherina protettiva anch’essa di quelle da lavoro.
L’allarme è stato lanciato dai suoi familiari, che da qualche ora avevano perso i contatti con lui: inutile chiamarlo, nessuna risposta. Sul posto sono quindi giunti il 118, i carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana – al comando del capitano Alessandro Genovese – e i loro colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi, oltre al medico legale Giovanni Taurisano per un’ispezione cadaverica. Nessun dubbio: Lombardi è morto a causa dell’impatto col suolo dopo essere atterrato in un pozzo luce. In casa in quel momento non c’era nessuno, infatti l’operaio era entrato da solo avendone le chiavi.
Il 43enne era molto noto nella Città degli Imperiali – sempre gentile e disponibile – anche per essere un confratello del Santissimo Sacramento. Quando libero da impegni, specie alla domenica, indossava i panni di ministrante in occasione delle sante messe. Non di rado, inoltre, effettuava lavoretti anche per la stessa sua parrocchia del Santissimo Rosario. Una persona di animo mite, che mancherà a tutti quanti l’hanno conosciuto.