L’assessore alla Polizia locale di Francavilla Fontana, Sergio Tatarano, ha ritenuto d’intervenire su di una questione lanciata da una cittadina sulla pagina facebook dello Strillone e sin da subito molto commentata, tra favorevoli e contrari: essere o meno più elastici nel redigere i verbali di contravvenzione in alcune situazioni come l’uscita da scuola? Per l’amministratore comunale la risposta è “no”, ecco per quali ragioni:
“Il Comando di Polizia Locale svolge un lavoro encomiabile e spesso ingrato ma assolutamente indispensabile nel tentativo di migliorare la vivibilità soprattutto nelle zone più sensibili della città, come nei pressi degli Istituti scolastici dove ogni giorno è richiesto uno sforzo gigantesco in termini di presenza e di attenzione per garantire l’incolumità soprattutto delle fasce giovani e giovanissime, che proprio per l’eccessiva presenza di auto in transito e sosta tendono a percorrere il tragitto casa scuola a piedi in numeri sempre molto bassi.
Ad ogni agente il compito di attenersi a quanto previsto dal codice della strada, né più né meno. Nessuno prova piacere nel sanzionare l’automobilista indisciplinato o la persona che per un caso isolato si trovi a commettere un’infrazione, ma purtroppo bisogna anche comprendere che se pretendessimo un’applicazione elastica delle norme moltiplicata per un numero indefinibile di cittadine e cittadini saremmo nel caos e nell’anarchia totali, a discapito delle fasce più deboli e bisognose di essere tutelate, come bambine e bambini davanti le scuole: è lì che, ribadisco, il transito pedonale deve essere effettuato in sicurezza e riducendo al minimo la presenza e la potenziale pericolosità delle auto.
Per questo auspico una collaborazione generalizzata da parte della cittadinanza, convinto che mutare le abitudini più stratificate sia difficile ma spesso costituisca una necessità ineludibile nell’interesse di un’intera comunità”.
