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Il caro prezzi intacca anche la scuola, a Oria arriva lo “zaino sospeso”: contenitori pubblici per donare materiale didattico a chi ne ha più bisogno

Il rincaro dei prezzi sta mettendo a dura prova molte famiglie, in particolare quelle con figli in età scolare, che con l’avvio dell’anno scolastico 2023/2024 dovranno sostenere costi crescenti per libri (+4%), corredo scolastico (+6,2%) e dotazioni tecnologiche (+2%). Per questo, l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Oria, in collaborazione con Diocesi di Oria – Caritas Emporio Solidale, ha lanciato il progetto “Zaino sospeso” con l’obiettivo di contrastare l’aumento dei prezzi del materiale scolastico e di garantire a tutte le famiglie in difficoltà economica l’accesso a un corredo didattico completo, dignitoso e il diritto allo studio. 

L’assessora Elena Marrazzi

“In un momento in cui molte famiglie si trovano ad affrontare crescenti difficoltà economiche – dice l’assessora ai Servizi sociali Elena Marrazzi – riteniamo fondamentale assicurare che nessun bambino debba rinunciare all’istruzione a causa dei costi del materiale scolastico. Il progetto ‘Zaino Sospeso’ è un segno tangibile della nostra dedizione all’uguaglianza e all’accesso all’istruzione per tutti.” 

Le modalità di esecuzione del progetto prevedono la collocazione di appositi contenitori in cartone presso le cartolibrerie di Oria che aderiranno all’iniziativa, oltre che nelle scuole. Questi contenitori saranno dotati di locandine informative sul progetto e inviteranno i cittadini a donare materiale scolastico di qualsiasi tipo. Tutto il materiale raccolto attraverso questa iniziativa verrà distribuito dall’Emporio Solidale della Caritas ai nuclei familiari bisognosi della città, garantendo a tutti i bambini e ragazzi la possibilità di avere un corredo didattico adeguato. L’iniziativa avrà una durata iniziale di almeno 60 giorni, e successivamente sarà valutato se estenderla all’intero anno scolastico. I costi dell’iniziativa saranno sostenuti dal Comune di Oria

“Un grazie speciale a tutti coloro che hanno già contribuito e a coloro che lo faranno! Siamo una comunità che si aiuta reciprocamente, e insieme possiamo rendere il futuro più luminoso per tutti i nostri ragazzi”, dichiara il sindaco Cosimo Ferretti.

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