S’inaugura la mostra “Piatto Reale”. Sulla centralissima via Roma, nella chiesa di Sant’Angelo, dal 9 al 14 settembre, in occasione della festa patronale, un numeroso gruppo di artisti esponge le proprie creazioni: un piatto in ceramica decorato e di grandi dimensioni.
“Il Piatto reale era il piatto della festa attorno al quale si radunava l’intera famiglia; erano famiglie allargate con nonni e bisnonni, genitori e figli, nipoti e parenti, a volte anche qualche buon vicino di casa che aveva visto nascere e crescere le diverse generazioni di quell’unico nucleo familiare. Il piatto reale è oggi impensabile e forse ormai impossibile – spiega Iole Argentina, curatrice della mostra e vicepresidente della locale Pro Loco.
Grande e importante, questo piatto è quindi simbolo della convivialità e del tempo, in particolare del tempo della festa che interrompe quello della fatica e del lavoro; è un richiamo all’idea stessa di comunità con le sue radici che affondano nella civiltà contadina e che si esprimono anche nella civiltà della tavola.
Gli artisti, soprattutto soci della Pro Loco, si sono così cimentati in un esperimento creativo, quello di dare forma e colore alle emozioni della festa, con un tema libero che interpretasse la sensibilità personale e i sentimenti di gioia e speranza che animano puntualmente ogni momento trascorso in allegra compagnia. Ogni piatto quindi è un augurio di felicità per tutti, a non essere o sentirsi solo ma sperimentare sempre la gioia della condivisione, soprattutto nei giorni di festa”.
Lunga la preparazione di ogni manufatto che è stato creato al tornio, essiccato e cotto ad altre temperature perché diventasse terracotta; poi è stato decorato con colori acrilici, a tempera, ad olio o specifici per la ceramica. C’è anche chi ha scelto di rivestirlo prima con una terra finissima e chiara con la tecnica della “ingobbiatura”, procedendo successivamente alla decorazione e a una seconda cottura che ne ha fissato definitivamente i colori e lo ha reso utilizzabile anche a tavola.
Non solo un oggetto decorativo, ma un vero e proprio piatto da portata. Nutritissima la lista dei partecipanti che vede la presenza di Greta Antonazzo, Francesca Argentieri, Osvaldo Argentieri, Raffaele Argentieri jr., Angelo Argentina, Carmela Argentina, Iole Argentina, Lucia Cairo, Stefania Calizia, Grazia Capogrosso, Giovanna Carenza, Loreangela Carrieri, Angela Carrozzo, Antonietta Devicenti, Beatrice Deliso, Ester Del Manzo, Anna Di Noi, Francesca Fino, Beatrice Letizia, Giorgia Lidia Letizia, Davide Ligorio, Alessandra Marino, Angela Martinelli, Rosa Marzollini, Mimma Memmola, Gaia Misseri, Katia Parisi, Anna Pertoso, Annamaria Pugliese, Gabriella Rodìa, Maddalena Trinchera, Oronzo Urso, Antonella Vacca, Filomena Zizzi.
L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco di Francavilla Fontana, s’inserisce nel piano di gestione della Casa Rurale del GAL Terra dei Messapi promuovendo la conoscenza del patrimonio culturale legato alla ruralità.