È una storia di eroismo patriottico quella del capitano dei carabinieri Orlando De Tommaso, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, cui Oria dette i natali il 16 febbraio 1897. Durante la seconda guerra, immolo la sua stessa vita in battaglia per difendere le sorti dell’Italia dall’offensiva tedesca nella riconquista di un importante caposaldo: il ponte della Magliana a Roma. Era il 9 settembre 1943. A lui è intitolata la caserma della Legione allievi carabinieri di Roma.
Oria ne commemorerà la figura e le gesta sabato 9 settembre alle 18 dinanzi al Monumento ai Caduti di piazza Lorch, dove saranno presenti le autorità civili, militari e religiose (oltre a quelle strettamente locali, con in testa il sindaco Cosimo Ferretti, anche il prefetto di Brindisi Michela Savina La Iacona, il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Leonardo Acquaro, il vescovo di Oria Vincenzo Pisanello).
La cerimonia sarà arricchita dalla Fanfara del X Reggimento carabinieri “Campania”. Il ricordo di De Tommaso vivrà anche nella caserma romana intitolata in suo onore.