Non certificati e quindi potenzialmente dannosi: la guardia di finanza in forza al Comando provinciale di Brindisi ha sequestrato nella provincia circa 13mila prodotti. I controlli si sono concentrati in particolare a Brindisi, Mesagne, Francavilla Fontana, Villa Castelli, Ostuni, Fasano e San Pietro Vernotico. Si tratta di articoli per la cura della persona, accessori, bigiotteria, articoli elettronici. Non disponevano, in contrasto col Codice del consumo, delle indicazioni su denominazione legale o merceologica, identità del produttore, Paese di origine e istruzioni in italiano. I titolari dei negozi – 22 – sono stati segnalati alle autorità amministrative e nei loro confronti sono state comminate le sanzioni del caso, mentre sono in corso indagini sulla filiera e cioè su logistica, organizzazione e struttura che consente a quei prodotti di essere commercializzati. Si verificano anche eventuali violazioni fiscali e/o doganali.
L’attività svolta negli ultimi giorni si inserisce nei più generali e quotidiani controlli economici del territorio che hanno portato, dal primo gennaio di quest’anno, a sequestrare, in via amministrativa, oltre 56.000 articoli e a segnalare 53 individui per violazioni al Codice del consumo.
Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.