Il professor Saverio Cinieri, presidente nazionale di Aiom (Associazione italiana di Oncologia medica) e direttore del reparto di Oncologia e Breast Unit al Perrino di Brindisi, presenterà giovedì 31 agosto alle 20 il suo libro – scritto a quattro mani con Mauro Boldrini, direttore comunicazione Aiom, “Dalla condanna alla guarigione: come 50 anni di ricerca hanno cambiato la cura del tumore al seno” (Cairo Editore, 224 pagg.). Modera Michele Iurlaro.
Un libro molto comprensibile, che scorre via veloce, nonostante l’argomento tecnico trattato. Si parte dagli albori delle cure senologiche, con la sperimentazione della quadrantectomia, messa a punto da Umberto Veronesi (di cui Cinieri è stato allievo): un intervento chirurgico conservativo, che asporta solo la parte malata della mammella, riducendo al minimo la mutilazione della paziente. Mezzo secolo di ricerca, tecniche e terapie sempre più mirate e sofisticate che hanno drasticamente ridotto il tasso di mortalità, migliorato la sopravvivenza e la qualità di vita delle donne colpite dal carcinoma mammario.
Con la preziosa testimonianza di chi ha affrontato e vinto la sua sfida contro questa malattia oggi guaribile: è di ciò, delle storie vissute, che si occupa la terza ed ultima parte dell’opera. La prima si focalizza sui primi studi, la seconda sulle tecniche di cura, la terza su quattro esperienze sul campo. Se un tempo essere affetti da un cancro al seno significava andare incontro a morte certa o in ogni caso pagare conseguenze estetiche anche pesanti, oggi non è più così e il motivo è illustrato in termini semplici ma esaustivi nelle pagine di questo libro.