L’Amministrazione Comunale ha avviato la gara per completare i lavori di mitigazione del rischio idraulico R4 del quartiere Musicisti.
“Finalmente ci siamo. Da oggi – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – sono in gara i lavori per superare definitivamente il problema degli allagamenti del quartiere Musicisti. È un progetto che ha richiesto un intenso lavoro preliminare. Grazie alla caparbietà della parte tecnica e anche di quella politica siamo giunti ad un momento di svolta per tutti i cittadini che risiedono nella zona.”
Il complesso progetto di ingegneria idraulica, finanziato dal Ministero degli Interni con 3 milioni di euro e curato da una squadra di professionisti guidata dall’ing. Luigi Talò, prevede un intervento sulle criticità strutturali che sono alla base degli allagamenti che interessano le vie Refice, Paisiello, Puccini, Mascagni, Bonifacio, Carlo Pisacane, Occhibianchi, Di Vagno e un tratto della strada vecchia per Grottaglie.
“Questi lavori – prosegue l’Assessora ai Lavori Pubblici Annalisa Toma – sono il completamento degli interventi avviati su via Di Vagno. Per superare il rischio idraulico del quartiere Musicisti è stato necessario interloquire con diversi Enti e avviare uno studio di lungo periodo per risolvere in maniera definitiva la problematica.”
La principale criticità è stata individuata dai tecnici nel passaggio delle acque meteoriche nel tratto compreso tra l’attraverso ferroviario e il Canale Pendinelle. Le condutture esistenti, oltre ad avere una pendenza insufficiente, presentano una sezione inadeguata che impedisce il corretto deflusso delle acque. Saranno realizzate nuove condotte con pendenze maggiori e con una sezione più ampia. Le acque raccolte saranno convogliate in un’ampia vasca dove subiranno un trattamento automatizzato per rimuovere detriti e residui oleosi prima di essere immesse nel Canale Pendinelle.
“Grazie ad uno studio preliminare abbiamo constatato – conclude l’Assessora Toma – un cambiamento nella frequenza e nell’intensità delle precipitazioni. L’obiettivo non può essere solo quello di evitare gli allagamenti, ma anche di preservare le acque. Per questa ragione abbiamo previsto un trattamento automatizzato prima dell’immissione nel Canale Pendinelle. Non possiamo permetterci sprechi di una risorsa così preziosa. Confidiamo di poter avviare i lavori in tempi brevi dopo l’espletamento della gara.”
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato per le ore 11.00 del 22 agosto.