Una cosa è certa: quella statuetta della Madonna è sparita dall’altarino sul quale si trovava nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Oria. Un’altra cosa è certa: non ci sono ancora denunce di furto. Si sospetta, però, che qualcuno nei giorni scorsi se la sia potuta prendere senza essere stato autorizzato. Il parroco, don Giuseppe Leporale, è fiducioso sul fatto che quella statua possa tornare indietro e al suo posto “da sola”. I fedeli sono invece un bel po’ indignati per l’accaduto. Non è tanto il valore economico della statuetta in sé a preoccuparli – varrà poche centinaia di euro – quanto il gesto di chi ha pensato d’impossessarsi arbitrariamente di un oggetto dal fortissimo valore simbolico e sacro. Quel simulacro, infatti, è lo stesso che nel mese di maggio passa di casa in casa per il culto di Maria. Sensibilità imporrebbe dunque che tornasse al suo posto, anche in modalità anonima.
L’Istituto Einaudi di Manduria attiva una casella anonima per combattere bullismo e cyberbullismo
Nell’ambito delle iniziative per la prevenzione al bullismo e cyberbullismo, l’Istituto “Luigi Einaudi” si dota quest’anno di un nuovo strumento funzionale per alunni e famiglie: