“Ho tre domande per te”, cos’hanno da dirci i candidati sindaco di Oria? Ecco Pomarico

Continuiamo a passare in rassegna i candidati sindaco di Oria. A tutti abbiamo posto le stesse identiche domande e tutti godranno del medesimo spazio. Ora è la volta di Cosimo Pomarico, a capo de La città di tutti:

Qual è, a suo avviso, la principale criticità di Oria? E quale la sua ricetta per risolverla?

Una Città incapace di fare accoglienza per i turisti. Secondo noi bisogna intervenire subito sui servizi che mancano o che sono carenti: a partire dalla ristrutturazione dei bagni pubblici esistenti e la costruzione di altri nuovi in particolare su Piazza Lorch; aggiornamento della segnaletica stradale, oggi non c’è un segnale che indica ai turisti come arrivare alla strada di Sant’Andrea per immettersi poi sulla statale 7 Brindisi- Taranto. Anche la segnaletica turistica va ampliata e aggiornata per consentire di arrivare agevolmente ai nostri Siti storici e monumenti di pregio; il distacco di un Vigile Urbano presso Palazzo Sedile di Piazza Manfredi oltre a dare sicurezza ai Forestieri e visibilità alle istituzioni funge anche da punto di riferimento per i turisti; anche le attività commerciali devono adeguare i propri orari di apertura per soddisfare i bisogni dei visitatori in modo completo e puntuale. Vanno eliminati i parcheggi a pagamento nei giorni festivi che fanno da trappola ai malcapitati turisti che vengono a visitare Oria nei Giorni festivi.

Qual è il punto del suo programma elettorale che considera una chiave di volta per lo sviluppo di Oria?

Da 56 anni Siamo titolari di una manifestazione “Il Corteo Storico di Federico II” tra le più importati, le più belle e le più antiche della Puglia e quasi nessuno ancora oggi ci conosce. Una campagna promozionale di ampia portata e costante diventa essenziale oltre a riprendere nuove iniziative per fare nuovi gemellaggi con città turisticamente importanti.

Parliamo di castello. Una fase di stallo che dura ormai da troppi anni. Lei cosa e come farebbe per risolvere la questione?
Dopo diversi tentativi e tante iniziative anche a livello politico regionale per risolvere questo delicato e strategico problema senza raggiungere alcun risultato non rimane che stringere un rispettoso accordo tra proprietari e Istituzioni Locali.


Oria cerca da molti anni di diventare borgo a forte attrazione turistica e quindi di convogliare gente dall’esterno. Su cosa bisognerebbe concentrarsi per migliorare ciò che c’è oggi?

Indubbiamente sulla valorizzazione del Centro Storico una grandissima ricchezza per Oria sulla quale bisogna fare degli importanti investimenti con un regolamento che introduce incentivi
e defiscalizzazioni finalizzati ad incoraggiare e agevolare il ripopolamento del borgo e tutta la popolazione residente a prendersi cura anche con la creazione di spazi verdi dell’ambiente e delle superfici di pertinenza. Un equipe di tecnici appositamente nominata si occuperà del recupero delle aree degradate della sburocratizzazione delle procedure e della tinteggiatura delle facciate con unico colore.

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com