Sarà a causa dei cambiamenti climatici o di qualsiasi altra cosa, ma che la flora da qualche anno a questa parte pare che anche qui al Sud stia mutando la fauna. Più di qualche segnalazione, negli ultimi tempi, circa la presenza di lupi in una zona storicamente scoperta da questo esemplare. Il lupo, si sa, è un grande predatore e fa razzia soprattutto di animali più deboli quali quelli d’allevamento. E, infatti, negli scorsi giorni tra le campagne del Tarantino e del Brindisino sono state individuate diverse carcasse che si suppone siano state squartate proprio dai lupi.
Difficile immaginare la presenza di predatori ancora più inconsueti. Tra gli allevatori comincia a fare breccia il timore di perdere dei capi di bestiame, che nel loro caso ovviamente sono soprattutto fonte di lavoro e guadagno. Qualcuno i lupi è riuscito anche a fotografarli, quindi si tratta di più di una suggestione. Inoltre, sarebbero stati avvistati da queste parti anche dei cinghiali e nel Mediterraneo, anche a ridosso delle località balneari pugliesi persino dei pesci alieni (nel senso che in genere frequentavano altre acque in zone diverse del mondo) a volte pericolosi per l’uomo. Si tratta di fenomeni anomali e che destano qualche preoccupazione, sebbene sembra che la situazione sia ancora sotto controllo. Il livello di guardia e monitoraggio comincia comunque a innalzarsi.
