La nota con cui il Commissario Straordinario della Asl Brindisi – d’intesa con il Direttore
Amministrativo e lo stesso Direttore Sanitario – ha comunicato il blocco dei ricoveri presso la Uoc
Ostetricia e Ginecologia di Francavilla Fontana, con decorrenza immediata e fino al 15 maggio p.v.,
desta inquietanti perplessità sia in rapporto al futuro di detto reparto, sia con riferimento al futuro, più
complessivamente inteso, dell’Ospedale “Dario Camberlingo” di Francavilla Fontana”.
A dichiararlo è il già Senatore Euprepio Curto alla luce del provvedimento assunto dal Direttore .
Gorgoni, dal Dr. Andrea Chiari e dal Dott. Vito Campanile.
“Quanto sta avvenendo – ha proseguito l’Avv. Curto – è di una gravità inaudita in quanto già con una
nota del 25 febbraio u.s. avevo censurato la scara attenzione riservata al problema da parte di autorevoli
esponenti del centrosinistra”.
“Ebbene – ha incalzato l’ex senatore – chi governa oggi la Regione Puglia sappia che non abbiamo e non
ho dimenticato gli attacchi forsennati che il centrodestra ricevette allorquando (anno 2004) si tentò di
razionalizzare il sistema ospedaliero, e più complessivamente sanitario, pugliese, nella consapevolezza
che senza una seppur minima programmazione il futuro della sanità pugliese sarebbe stato incerto e
ricco di gravi incognite”.
“Pertanto – ha concluso Curto – anche al fine di evitare che si possa ritenere trattarsi di mera
propaganda elettorale, propongo ai tre candidati sindaci della nostra città (vi è già la disponibilità del
candidato sindaco del centro destra, avv. Michele Iaia) di incontrare quanto più tempestivamente
possibile l’assessore regionale Palese e lo stesso Presidente Emiliano al fine, in primis, di disapplicare,
l’adottato blocco dei ricoveri presso la ginecologia francavillese; ma, ancor più, scongiurare la chiusura
definitiva di detto importantissimo reparto. Decisione che non verrebbe tollerata dalla comunità
francavillese”.
Ladri di dolci ed emozioni nella casetta di legno in piazza: via con confetti ricci, torroni, caramelle e registratore di cassa (vuoto). Indagini in corso
Non semplici ladri di denaro od oggetti, ma ladri di tradizioni e in un certo qual senso anche di emozioni nella notte più magica dell’anno.