Di seguito una nota da parte della candidata consigliera comunale per Libera Francavilla Antonella Palumbo (in foto) del Comitato Passaro Sindaco:
“Apprendiamo in queste ore, dalle pagine social di autorevoli rappresentanti istituzionali, una verosimile anteprima dei candidati della lista Idea a supporto del candidato sindaco Denuzzo.
Scorrendo i nomi, con non poca sorpresa, vi troviamo alcuni esponenti di prima linea, quali Fumagalli e D’Apolito notissimi attivisti della sezione locale della Lega di Salvini, nonché Francesco Candita, già vice segretario cittadino di Fratelli d’Italia, che evidentemente, non potendo trovare spazio nella diaspora del centro destra, sono stati ritenuti utili all’operazione di “riservare al dibattito politico uno spazio aperto di confronto nel Centrosinistra, puntando alla sua ricomposizione”, per citare precedenti comunicati dello stesso Sindaco uscente.
Stesso ragionamento lo possiamo condurre per altre liste della stessa fazione su ex-Fittiani dell’ultim’ora, come Bellanova, ed altri ancora.
Pensiamo si tratti di una vera e propria truffa politica ai danni dell’elettorato, che sia di destra sinistra o centrosinistra. Sono queste operazioni spregiudicate che allontanano ancora di più i cittadini dalle urne e dalla Politica.
La nostra coalizione per Maria Passaro ha una collocazione prevalentemente civica che riunisce varie esperienze, non abbiamo bisogno di grandi bandiere da sventolare in piazza, se non quella della coerenza nel proseguire un percorso di dialogo con i concittadini.
Tuttavia, non possiamo che constatare che, ancora una volta, le premesse che erano alla base del matrimonio politico tra quello che rimane di Città Futura, Cinque stelle e il PD sono state una forzatura, un racconto di fantasia per fornire un pretesto di alleanza puramente elettorale.
Ci chiediamo se anche gli esponenti che all’inizio di questo dialogo hanno posto delle condizioni di “purezza” del “centrosinistra” (quali i Cinque Stelle) ora siano contenti di ospitare evidenti pezzi di destra nazionale nel gruppo di cui si trovano giocoforza a far parte.
Da parte nostra, alla luce di questi ultimi e assolutamente prevedibili avvenimenti, siamo ancora più convinti della nostra intuizione originale di correre per una alternativa coerente e coraggiosa, rappresentata da Maria Passaro”.