Fu consigliere comunale quando Maurizio Bruno era sindaco di Francavilla Fontana, ma nel Partito democratico c’è sempre stato. Oggi Giovanni Taurisano è interessato a riprovarci e spiega anche le ragioni che hanno spinto i dem ad accordarsi con il sindaco Antonello Denuzzo – acerrimo nemico della scorsa campagna elettorale – e le liste che lo appoggiano, compresi i 5 Stelle.
“Questo è un progetto a lungo termine che consentirà alla sinistra di consolidarsi, un progetto comune e serio a misura di ogni cittadino e un progetto di rilevanza storica per impedire un ritorno di fiamma del centrodestra”.
“Lo stato di salute del Pd è ottimo perché in questi anni non solo ci siamo dimostrati uniti e il congresso l’ha dimostrato con la rielezione di quella figura di garanzia che è il nostro segretario Carmine Sportillo, ma è il nostro è anche un partito aperto al dialogo politico e con la città, nella città. Come sinistra comanda”.
Le aspettative per la prossima campagna elettorale? “Sarà la mia terza esperienza da candidato dopo quelle del 2014 e del 2018, mi proporrò e proporrò il nostro progetto per strada e nelle case dei miei concittadini, parlando non solo di chi siamo noi singolarmente ma anche con semplicità e chiarezza di come immaginiamo Francavilla nei prossimi anni. Dobbiamo necessariamente far notare le differenze tra noi e gli altri, nessuno intende sprofondare nuovamente in un passato che non ci è mai appartenuto. Bisogna comunque stare attenti, senza comunque sottovalutare gli avversari che dopo questi anni sperano di riprendersi il Comune. Il nostro progetto mira a impedirglielo ma soprattutto a continuare a costruire un luogo migliore nel quale vivere e far vivere. Comunque nel complesso sono fiducioso, la gente capisce cos’è meglio e cosa no”.
