Sono giorni agitati, questi, per la politica francavillese. La data delle elezioni si avvicina e nessuno intende farsi cogliere impreparato. Il sindaco uscente, Antonello Denuzzo, cinque anni or sono cominciò in sordina quel percorso che qualche mese dopo l’avrebbe portato a occupare la più ambita e scottante poltrona della Città degli Imperiali: da outsider, sconfisse il primo cittadino uscente Maurizio Bruno e pian piano si fece conoscere anche fuori dagli ambienti universitari e professionali – è un avvocato, specializzato in diritto costituzionale – che fino ad allora aveva frequentato.
Denuzzo, che nel frattempo si è fatto conoscere, intriga e raccoglie consensi anche laddove nemmeno egli in prima persona si sarebbe aspettato. Sembra che un gruppo di ex sostenitori e persino amministratori del fu centrodestra siano disposti a spendersi per la prosecuzione del suo mandato. Lo farebbero, ovviamente, nelle o nella lista del sindaco perché intenderebbero restare coerenti con la loro estrazione politica. Ma chi sono, di chi si tratta?
La domanda è legittima eppure un po’ prematura, considerata l’incertezza generale del periodo. Si può dire, per il momento, che si tratta principalmente di ex amministratori con un potenziale “pacchetto” di voti per nulla indifferente. Si può anche dire che provengono da un centrodestra nel quale, a quanto pare, hanno smesso di credere appieno. E quindi non soltanto il Partito democratico. Denuzzo sembra mietere proseliti anche al di fuori del centrosinistra , nella speranza di una rielezione agevole e politicamente agibile. Al di là delle previsioni e delle aspettative, comunque, l’ultima parola spetterà alle urne e per forza di cose agli elettori.
Consiglieri Curto, Iaia e Ferreri interrogano amministrazione: “Che tempi abbiamo per la fine dei lavori in contrada Bax? Perché questi ritardi?”
I consiglieri comunali Alessio Curto (Forza Italia), Michele Iaia e Anna Ferreri (Fratelli d’Italia) hanno presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta da parte del