Come prevedibile, è stata disposta l’autopsia sul corpo del 31enne di Torre Santa Susanna Luca D’Errico. L’esame sarà effettuato il prossimo 20 febbraio. D’Errico, nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 febbraio, in via dei Mille a Torre, era stato raggiunto da un colpo di pistola alla nuca ed era giunto al Perrino di Brindisi in condizioni disperate. Il suo decesso risale alle 21.30 di martedì 14 febbraio. Nel giro di poche ore, i carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana e del Nucleo investigativo di Brindisi sono risaliti all’identità del suo presunto assassino, poi arrestato. Si tratta del 25enne torrese S.C., che era ancora in possesso della pistola. Sembra che abbia sparato dall’interno di casa sua. L’arresto dell’unico indagato è stato convalidato l’altro ieri, mercoledì 15 febbraio: ha deciso di non rispondere alle domande del gip. Del caso si occupano sia la Procura ordinaria presso il Tribunale di Brindisi, sia la Direzione distrettuale antimafia di Lecce. La famiglia di D’Errico, appresa la notizia della morte cerebrale del 31enne, ha dato il benestare all’espianto e alla donazione degli organi, che contribuiranno così a salvare altre vite umane.
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La tradizione.Questa è indiscutibilmente la traccia, il filo rosso che lega le diverse iniziative organizzate dalla Pro Loco di Francavilla Fontana per le festività natalizie.La