di Eliseo Zanzarelli
Ieri sera intorno alle 18.30, presso l’agenzia assicurativa di Gianni Di Punzio in via Quinto Ennio, si è riunito il centrodestra, intento a individuare il suo perimetro e poi anche il candidato sindaco ideale per succedere ad Antonello Denuzzo. E, a proposito di perimetro, come testimoniato dalle immagini girate a sorpresa del collega Michele Iurlaro per Antenna Sud, è emerso come a quella riunione abbiano preso parte anche i tre consiglieri di maggioranza Giuseppe Bellanova, Giacomo Gallone e Dario Mancino di Direzione Francavilla (in Consiglio sostengono Denuzzo).
Poi, altra novità della serata è stata la presenza del consigliere comunale Luigi Galiano di Francavilla popolare. Per il resto, vi era l’intero centrodestra con rappresentanti di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega.
Romeo Lippolis, coordinatore di Direzione Francavilla, in tarda serata ha tenuto a precisare sul suo profilo facebook: “Nessun colpo di scena, così come non lo è stato quando altri hanno incontrato altre forze politiche. E’ un momento di ascolto importantissimo per tutti, che probabilmente non tutti riescono a comprendere”.
Le reazioni e gli umori nella maggioranza, dopo questa “scoperta”, non sono dei migliori. Lo conferma una nota di Angelo Prete, segretario cittadino di Idea per Francavilla:
“Finalmente chiarita la collocazione dei fittiani fuori dal perimetro della coalizione Denuzzo. Ora il Sindaco revochi a Giuseppe Bellanova la delega all’Ambito – del tutto incompatibile con la partecipazione dello stesso ad un tavolo finalizzato alla individuazione di un candidato alternativo allo stesso Antonello Denuzzo – e si dia vita alla costituzione di una coalizione moderata, progressista, ampia e inclusiva. Si mettano da parte veti incrociati privi di qualunque giustificazione a livello locale e riserve personali che nulla hanno a che vedere con un duplice prioritario interesse: da un lato, quello di vedere riconfermato alla guida della città l’attuale Sindaco; dall’altro, quello di proseguire l’opera di rilancio di Francavilla dopo vent’anni di cattiva amministrazione del centrodestra”.
Tradotto e leggendo tra le righe: si acceleri col campo largo che includa quindi tanto il Partito democratico, quanto altri potenziali alleati quali Azione e Movimento 5 Stelle e comunque formazioni alternative al centrodestra. Senza il supporto dei tre di Direzione Italia per Denuzzo non ci sarebbero i numeri per continuare ad amministrare, ma in fondo una “stampella” potrebbe giungere dall’esterno e cioè da un allargamento immediato della maggioranza.
In ottica elezioni, se appare certa la ricandidatura di Denuzzo, nel resto del panorama politico francavillese circolano diverse ipotesi ma non è stata ancora trovata la cosiddetta quadra.