Un disperato appello e l’ovvio imbarazzo che ne consegue: “Ci sta cadendo letteralmente casa in testa e questo lo sappiamo benissimo, infatti vorremmo metterla in sicurezza con le nostre forze ma non abbiamo abbastanza soldi per farlo…”
Così, un giovane uomo ha pensato di chiedere aiuto, se ancora esistono la carità cristiana o perlomeno – senza scomodare la religione – la solidarietà umana.
E’ stata quindi avviata una raccolta fondi sul noto sito di raccolta fondi “gofundme” con la quale si chiede e si può dare una mano. “Non avrei mai pensato di arrivare a tanto – dice il diretto interessato, per il quale è stato avviato da altri il crowdfunding – ma credo che possa essere non dico la soluzione ma almeno una piccola speranza… Vivo coi miei nonni da quando ero piccolino e purtroppo a 33 anni mi ritrovo senza un’occupazione nonostante ne cerchi una ogni giorno. I miei genitori si separarono e io me ne andai a casa di nonna e nonno, dove tuttora vivo. Eravamo due fratelli, ma i miei genitori si separarono molti anni fa e mia sorella fu tolta alla famiglia dai Servizi sociali e da allora non l’ho più rivista.
Oggi mia nonna ha 90 anni e viviamo con una misera pensione che lei prende. La nostra casa presenta molti rischi strutturali e viviamo nel terrore che un giorno o l’altro possa caderci in testa qualcosa, come il soffitto. E’ stato puntellato, ma si tratta ovviamente di piccolo accorgimento provvisorio che non ci garantisce la sicurezza necessaria… Ho deciso di chiedere aiuto anche se mi vergogno e vi prego di non dire chi sono. Chi ha più di noi, magari ci dia una mano perché temiamo ogni giorno di restare sepolti sotto le macerie, i nostri pochissimi soldi non ci consentono d’intervenire ma soltanto al momento di sperare in un sostegno”.
La cifra fissata per l’intervento è di 50mila euro, ma ovviamente ogni piccolo contributo sarà gradito e accettato da questa famiglia ancor più in difficolta dopo e a causa della pandemia. Chi può, si metta una mano sul cuore e l’altra sul portafogli: sarà sufficiente anche una piccola donazione, anche anonima o con nome e cognome, cliccando sul link qui sotto:
