Promosso dall’associazione “Juventus Official Fan Club Leggenda Bianconera” si è svolto giovedì scorso al cinema Salerno di Sava di fronte ad oltre 300 partecipanti l’incontro con Salvatore Giglio che per oltre quarant’anni è stato il fotografo ufficiale della Juventus, pochi giorni fa premiato al Coni presso il Salone d’Onore in Roma del premio “Sport&Cultura – Oscar dello sport italiano” per la prima volta assegnato ad un fotografo.
Nel corso dell’evento presentato da Antonio Paolino, noto giornalista e direttore di Radio Bianconera, oltre a parlare dell’ultimo libro fotografico realizzato da Giglio per commemorare i 100 anni di presidenza Agnelli, è stata ripercorsa la storia artistica di Giglio attraverso le sue foto e i suoi racconti personali sui campioni della Juventus, della Nazionale e non solo con aneddoti e storie legati a Paolo Rossi, Gaetano Scirea, Michel Platini, Giampiero Boniperti, Gianni e Umberto Agnelli e tanti altri, come quella volta che Scirea per la famosa foto con tutti i trofei vinti si presentò allo studio di Salvatore Giglio con una busta del supermercato contenente i trofei o quella volta che Paolo Rossi sussurrò “finalmente” nel ricevere la maglia della Juventus per la prima foto in divisa.
Salvatore Giglio è stato il fotografo che per primo e per ultimo ha fotografo da calciatori della Juventus sia Platini che Del Piero, è l’autore della famosa e storica foto a Platini sdraiato sull’erba dopo il gol annullato in Coppa Intercontinentale ed è l’autore dell’altrettanto storica foto di Gianni e Umberto Agnelli sulla panchina dove la leggenda narra sia nata la Juventus nel lontano 1897.
Insomma una serata carica di emozioni e sorprese che ha lasciato a bocca aperta anziani e bambini che nel vedere dei signori con la maglia della Juventus addosso chiedevano ai genitori chi fossero. Emozione è stato l’aggettivo più utilizzato da chi ha partecipato ed emozionare con le storie della Juventus era l’obiettivo che si erano prefissati gli organizzatori capitanati dal presidente Remo Desantis, ma mai si sarebbero aspettati di vedere così emozionato il protagonista della serata dopo anni vissuti in giro per il mondo al fianco di campioni che ancora lo cercano per una loro foto da appendere, proprio come accaduto di recente con Michel Platini.
“Grazie per aver dato voce alle mie foto” è stato il saltuto del maestro Giglio a conclusione dell’evento e con la promessa di organizzare prossimamente in Puglia una mostra e anche in quell’occasione non mancheranno le sorprese e soprattutto le emozioni.