Tre anni e due mesi di reclusione è la pesante condanna inflitta venerdì 23 settembre dal Tribunale di Brindisi, giudice Simone Orazio, a un uomo di 45 anni, residente a Francavilla Fontana, e ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
I fatti risalgano al 2015 e si sono verificati proprio nella città di Francavilla Fontana. Le indagini furono coordinate dalla pubblica ministera Valeria Farina Valaori, all’epoca in servizio presso la Procura della Repubblica di Brindisi.
L’uomo era accusato di avere maltrattato la moglie “con ripetute aggressioni fisiche e verbali, percuotendola in diverse occasioni e per futili motivi con schiaffi e pugni e insultandola nei modi più disparati così costringendola ad un regime di vita penoso e intollerabilmente vessatorio”. Stando all’imputazione, la vicenda si sarebbe svolta lungo un arco di cinque anni.
Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 90 giorni.
Il giudice ha anche condannato l’imputato al risarcimento dei danni da lui procurati alla donna e al pagamento delle spese processuali sostenute dalla stessa parte civile, che è stata assistita nel corso della lunga istruttoria dibattimentale dall’avvocato Domenico Attanasi del Foro di Brindisi (Studio OPEN-Avvocati).