Palio di Oria, quest’anno diverse iniziative a pagamento e novità: ticket ridotti e gratuiti in base all’altezza dei bambini. Ecco prezzi e dettagli

Sono disponibili sul sito ufficiale del palio di Oria www.paliodioria.it, che s’invita a navigare, i prezzi anche per il Torneo di Oria, insieme con le altre manifestazioni di contorno agostane. Sì, perché quest’anno ce ne sono diverse a pagamento oltre al Torneo in programma il 14 agosto presso il campo dei Padri Rogazionisti. Il Corteo del 13 è, per forza di cose, gratuito. Non così, invece, per la Presentazione del Palio, La Notte dell’Imperatore, La Croce e la Luna: gli eserciti di Dio, il Banchetto con l’Imperatore.

I prezzi più alti riguardano proprio il Torneo: 17 più 2,35 euro di “commissione” per gli adulti, 13 euro il ridotto per il bambini ma a una singolare condizione.

La commissione di prevendita non è prevista per i punti fisici di vendita, ossia sede della Pro Loco, Palazzo Sedile e Edicola Caprino (via Torre Santa Susanna, Oria), come assicurano gli stessi organizzatori.

Eccola: devono essere alti da 101 a 150 centimetri. Stesso discorso per i biglietti gratuiti: sono comprensivi di seduta ma garantiti “ad ogni bambino con altezza fino a 100 centimetri. (Fino a 3 anni NON è comprensivo di seduta)”.

Stesso discorso per le altre iniziative, dove però i prezzi sono più bassi: 5 euro per gli adulti, 3 per i bambini da 101 a 150 centimetri, gratis per chi arriva soltanto a un metro di altezza.

Per il Banchetto con l’Imperatore, nulla di definito: si rimanda a un contatto Whatsapp.

Un criterio di scelta sicuramente insolito quello legato alla statura. Vi è da dire che in un primo momento non era specificato neppure “bambini” e quindi ciascuna persona particolarmente bassa, anche se adulta, avrebbe potuto godere teoricamente delle agevolazioni economiche. Poi però l’errore è stato corretto, anche se è stato per ora mantenuto il requisito della statura.

Ci si chiede quale sia la “ratio”. Emerge anche come non sia specificata l’età-limite per essere considerato “bambino” e l’assenza di indicazioni in merito agli ingressi di persone disabili e/o comunque svantaggiate.

Lo si può evincere, almeno per il momento e salvo modifiche, consultando la sezione “acquista biglietti” del sito di cui sopra.

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